Le scuole dell infanzia statali Las escuelas infantiles estatales
|
|
- José Miguel Alarcón Farías
- hace 8 años
- Vistas:
Transcripción
1 Comune di Bologna Settore Istruzione Ufficio Scolastico Provinciale di Bologna Direzioni Didattiche Istituti Comprensivi - Lingua spagnola Le scuole dell infanzia statali Las escuelas infantiles estatales Sonia Bordoni 1995 Traduzione a cura del Settore Servizi Sociali-Servizi per gli Immigrati Laboratorio di Documentazione e Formazione 2005
2 Le scuole dell infanzia statali Las escuelas infantiles estatales La scuola e le sue finalità/ Las escuelas infantiles estatales La scuola statale dell infanzia accoglie gratuitamente i bambini in età dai 3 ai 5 anni: promuove la formazione della loro personalità, consente ai bambini di raggiungere traguardi di sviluppo legati all identità, all autonomia, alle competenze; considerando i bambini come soggetti attivi in un processo di continua interazione con i coetanei, gli adulti, l ambiente, valorizza le differenze individuali e culturali dei bambini, evitando ogni forma di discriminazione, valorizza le esperienze di ogni bambino e il collegamento tra la scuola e la famiglia in una prospettiva di continuità, privilegia il gioco come momento di esperienza fondamentale nell apprendimento e nella relazione, elabora programmazioni educative didattiche sulla base degli orientamenti delle attività educative stabilite a livello nazionale e rende visibile la propria progettualità attraverso l elaborazione e diffusione del Piano dell Offerta Formativa (POF. Las escuelas infantiles municipales acogen gratuitamente a los niños en edad de 3 a 5 años: fomenta la formación de su personalidad, permite a los niños alcanzar las metas de desarrollo relativas a su identidad, autonomía, competencias; considerándolos como sujetos activos en un proceso de continua interacción con sus coetáneos, adultos, el ambiente etc. valoriza las experiencias de cada niño y la relación entre la escuela y la familia en una perspectiva de continuidad, valoriza las diferencias individuales y culturales de los niños, evitando cualquier tipo de discriminación, privilegia el juego como momento de experiencia fundamental para el aprendizaje y en la relación, elabora programaciones educativas didácticas en base a las orientaciones de las actividades educativas establecidas a nivel nacional y permite que sea visible la propia planificación de proyectos a través de la elaboración y la difusión del Plan de la Oferta Formativa (POF). L inserimento/ La inserción Il primo periodo di frequenza alla scuola dell infanzia è un momento delicato per il bambino che entra in contatto con ambienti e persone nuove, è importante quindi rispettare le sue esigenze calibrando i tempi della permanenza a scuola. Per favorire l inserimento è importante: cominciare a frequentare gradualmente la scuola. I primi tempi è consigliabile mezza giornata, instaurare un rapporto di collaborazione e comunicazione fra genitori e insegnanti, concordare incontri e colloqui individualizzati fra genitori e insegnanti, per una più approfondita conoscenza del bambino. El primer periodo de frecuencia en el parvulario es un momento delicado para el niño que entra en contacto con ambientes y personas nuevas. De este modo es importante respetar sus exigencias sopesando los tiempos de permanencia en la escuela con particular atención hacia aquellos que han vivido la experiencia de la guardería. Para facilitar la inserción es importante: 2
3 comenzar frecuentando gradualmente el parvulario, para los primeros tiempos se aconseja medio día, establecer una relación de colaboración y comunicación entre padres y docentes, acordar encuentros y coloquios individualizados entre padres y docentes, para un mayor conocimiento del niño. Spazi e organizzazione/ Espacios y organización Ogni scuola dell infanzia è organizzata e arredata per rispondere alle esigenze educative e di crescita dei bambini. E costituita da: sezioni che possono essere:omogenee (sezione dei 3, dei 4 e dei 5 anni) eterogenee (miste per età) Le sezioni accolgono di norma un massimo di 25 bambini, tale numero viene ridotto in caso di presenza di alunni disabili. Ogni sezione è dotata di arredi e materiali per il gioco e le attività educative. Sono previste inoltre attività tra le sezioni (intersezione) per piccoli gruppi di bambini spazi comuni in cui vengono organizzati giochi di movimento, atelier, angoli per il gioco libero, servizi igienici, giardino per i momenti di gioco all aperto. Cada escuela está organizada y amueblada para responder a las exigencias educativas y de crecimiento de los niños; está constituída por: secciones que pueden ser homogéneas (sección para 3, 4 y 5 años respectivamente) heterogéneas (mixtas por edad). Las secciones acogen por norma 25 niños. Cada sección está provista de mobiliario y materiales para el juego y las actividades educativas. Están previstas además actividades entre las secciones (intersección) para pequeños grupos de niños, espacios comunes en los cuales se organizan juegos de movimiento, talleres, rincones para el juego libre. servicios higiénicos jardín para los momentos de juego al aire libre. La giornata scolastica/ La jornada escolar La giornata scolastica è caratterizzata da momenti diversi quali: l ingresso dei bambini (importante anche come momento di relazione con la famiglia,) piccola colazione, attività ludiche di sezione o per laboratori o per sezioni aperte, pranzo, attività motorie e gioco libero, riposo o attività pomeridiane (con tempi e modalità diversi secondo l età dei bambini), merenda, uscita. La jornada en la escuela está caracterizada por diferentes momentos como: la entrada de los niños (importante también como momento de relación con la familia), un desayuno, actividad de sección (en la primera parte de la mañana), actividad en sección o en rincones equipados (en la segunda parte de la mañana), almuerzo, actividad motriz y juego libre, descanso o actividad durante la tarde (con tiempos y modalidades diferentes de acuerdo con la edad de los niños), 3
4 merienda salida. Orario/ Horarios La scuola rimane aperta dal lunedì al venerdì, da settembre a giugno L ingresso è dalle ore 8,30 alle ore 9. L uscita per i bambini che consumano il pranzo a casa è dalle ore 11,45 alle ore 12. L uscita per i bambini che non restano al pomeriggio, per l eventuale rientro dei bambini che hanno pranzato a casa è dalle ore 13 alle ore 14. L uscita pomeridiana è alle ore 16,30. In numerose scuole è previsto un servizio di ingresso anticipato dalle ore 7,30 alle ore 8,30 e di uscita posticipata dalle ore 16,30 alle ore 17,30, gestito dalle insegnanti. La refezione è un servizio fornito dal Comune di Bologna soggetto a contribuzione, le quote sono stabilite annualmente dalla Giunta Comunale. Il servizio pasti del Comune di Bologna è certificato secondo le norme ISO 9002, che garantiscono la qualità dei cibi. La escuela permanece abierta de lunes a viernes de setiembre a junio. La entrada es desde las 7.30 a las 9 horas. La salida para los niños que no se quedan a la tarde, y eventual vuelta (nueva entrada) de los niños que han ido a comer a casa desde las 13 a las horas. La salida de la tarde es desde las a las En numerosas escuelas está previsto un servicio de entrada anticipado desde las a las horas y de salida postergada desde las a las horas, administrado por los docentes. La comida es un servicio sujeto a contribución, las cuotas son establecidas anualmente por la Junta Municipal. El servicio de comidas del Ayuntamiento de Bologna está certificado según las normas ISO 9002, que garantizan su calidad. La partecipazione dei genitori/la participación de los padres La partecipazione è garantita dagli organi collegiali che sono occasione di incontro, conoscenza e confronto tra scuola e famiglia. E importante che i genitori partecipino: alle assemblee di plesso e di sezione, ai colloqui con le insegnanti, al consiglio di intersezione (con i rappresentanti eletti dai genitori), al consiglio di istituto (con i rappresentanti eletti dai genitori.).la scuola durante l anno organizza diverse occasioni di incontro quali: feste, incontri tematici in cui è prevista la partecipazione di personale esperto (psicologi, pedagogisti, pediatri, ecc.), progetti che prevedono il coinvolgimento dei genitori ed insegnanti in attività come:laboratori di costruzionerappresentazioni teatrali, ecc. La participación de los padres está garantizada por una multiplicidad de encuentros individuales, de grupo o asamblearios a través de los cuales se intenta potenciar una intencionalidad de cooperación a nivel educativo entre docentes y padres. Es importante que los padres participen: a la primera asamblea de presentación de la escuela, a los coloquios individuales con los docentes, a las asambleas de presentación de la escuela (constituídas por los padres y por el personal de la escuela), a la cooperadora de la escuela (elegida por la Asamblea y formada por los representantes de padres y docentes, presidida por un padre). La escuela durante el año organiza diferentes ocasiones de encuentro como: fiestas, 4
5 encuentros temáticos en los cuales está prevista la participación de personal experto (psicólogos, pedagogos, pediatras, etc.), proyectos que preveen la participación de los padres y de los docentes en actividades como; laboratorios de construcción, representaciones teatrales, etc. Il personale/el personal Nella scuola dell infanzia operano: Insegnanti Per ogni sezione sono assegnate di norma due insegnanti che si alternano nei turni del mattino e pomeriggio. Le insegnanti programmano le attività sulla base dei bisogni e delle curiosità espresse dai bambini per offrire loro esperienze ludiche diversificate e stimolanti sul piano motorio, esplorativo, cognitivo. Collaboratori scolastici Il personale collaboratore si occupa dell allestimento del pranzo, della pulizia degli ambienti ed inoltre collabora alle attività educative. Il Dirigente Scolastico La responsabilità pedagogica, amministrativa e gestionale della scuola dell infanzia è di competenza del Dirigente Scolastico, che è a disposizione dei genitori per eventuali incontri e colloqui. Personale Sanitario La responsabilità igienico-sanitaria è di competenza della Pediatria di Comunità della Azienda USL città di Bologna, nelle figure del pediatra e dell assistente sanitaria che operano presso i Poliambulatori dei Quartieri. Il regolamento sanitario viene distribuito direttamente alle famiglie (nel corso della prima assemblea.) En las escuelas municipales operan: Docentes Para cada sección son asignados por norma dos docentes que se alternan en los turnos de la mañana y tarde. Los docentes programan las actividades según las necesidades y la curiosidad expresadas por los niños para ofrecerles experiencias lúdicas diversificadas y estimulantes a nivel motriz, explorativo, cognitivo. Colaboradores escolares El personal que colabora se ocupa de la preparación de la comida, de la limpieza de los diferentes ambientes y además colabora con las actividades educativas. Coordinador Pedagógico La responsabilidad pedagógica de los Parvularios es de competencia del Coordinador Pedagógico, que está a disposición de los padres para eventuales encuentros y coloquios. Personal sanitario La responsabilidad higiénico-sanitaria es de competencia de la Pediatría de Comunidad de la Empresa USL ciudad de Bologna, en las figuras del pediatra y del asistente sanitario que opera en los Consultorios presentes en los districtos (barrios) de residencia. El reglamento sanitario es distribuído por el personal sanitario directamente a las familias (por norma durante la primera asamblea). 5
El profesorado español destinado en las Secciones es seleccionado entre los funcionarios docentes mediante concurso de méritos.
PROGRAMA: SECCIONES ESPAÑOLAS EN CENTROS ITALIANOS Tienen por objeto propiciar la proyección de la lengua y la cultura españolas y ampliar las posibilidades de recibir formación en el contexto de experiencias
Más detallesPROVINCIA DI VENEZIA FONDAZIONE DI VENEZIA. PROGETTO INTERCULTURA La Mediazione Linguistico Culturale
PER INFORMAZIONI RIVOLGERSI: FOR INFORMATION TURN TO: PROVINCIA DI VENEZIA PROGETTO INTERCULTURA Settore istruzione Provincia di Venezia Via Forte Marghera191, Mestre Venezia Giuseppina Trevisan 0412501916
Más detallesCARTA DE SERVICIOS DE LAS ESCUELAS INFANTILES DEL AYUNTAMIENTO DE ALICANTE
CARTA DE SERVICIOS DE LAS ESCUELAS INFANTILES DEL AYUNTAMIENTO DE ALICANTE PATRONATO MUNICIPAL DE EDUCACIÓN INFANTIL DE ALICANTE Presentación y fines El Patronato Municipal de Educación Infantil de Alicante,
Más detallesEL MODELO EDUCATIVO DE PISTOIA: RETOS Y REFLEXIONES 1
EL MODELO EDUCATIVO DE PISTOIA: RETOS Y REFLEXIONES 1 Maria A. Riera (Prof. Dep. Pedagogía UIB) Pistoia es una ciudad importante de la Toscana con 90 000 habitantes que pertenece a la zona metropolitana
Más detallesCONSEJO DE EDUCACIÓN INICIAL Y PRIMARIA INSTITUTO DE FORMACIÓN EN SERVICIO CURSOS DE APOYO A LA ENSEÑANZA
CONSEJO DE EDUCACIÓN INICIAL Y PRIMARIA INSTITUTO DE FORMACIÓN EN SERVICIO CURSOS DE APOYO A LA ENSEÑANZA I DEL INSTITUTO DE FORMACIÓN EN SERVICIO El Instituto de Formación en Servicio 1 organiza y desarrolla
Más detallesFeria Nacional para alumnos y alumnas de la Educación Inicial
Feria Nacional para alumnos y alumnas de la Educación Inicial Documento Nº 17 Generalidades Se convoca a la participación de los Jardines de Infantes tanto de gestión estatal (provinciales, municipales,
Más detallesAjustándonos la ORDEN de 5/08/2008, que desarrolla el Currículo de la Educación Infantil en Andalucía, elaboramos nuestro Programa de Tránsito.
PROGRAMA DE TRÁNSITO DE ALUMNOS/AS DE LA ETAPA DE EDUCACIÓN INFANTIL A LA ETAPA DE EDUCACIÓN PRIMARIA. JUSTIFICACIÓN DEL PROGRAMA. Ajustándonos la ORDEN de 5/08/2008, que desarrolla el Currículo de la
Más detallesGUÍA DE TRABAJO 3 JORNADA DE REFLEXIÓN CON LA COMUNIDAD EDUCATIVA NUEVA ESCUELA SECUNDARIA DE CALIDAD
GUÍA DE TRABAJO 3 JORNADA DE REFLEXIÓN CON LA COMUNIDAD EDUCATIVA NUEVA ESCUELA SECUNDARIA DE CALIDAD La construcción de la Nueva Escuela Secundaria de Calidad engloba y articula los diversos aspectos
Más detallesEstos talleres certifican la calidad del movimiento asociativo
Estos talleres certifican la calidad del movimiento asociativo EL AYUNTAMIENTO Y CAJASOL ORGANIZAN LOS I TALLERES DE TRANSPARENCIA Y BUENAS PRÁCTICAS PARA ONGS EN MÁLAGA La Fundación Lealtad es la encargada
Más detallesCLÁUSULAS TÉCNICAS PARA LA ADJUDICACiÓN DE LOS SERVICIOS DEL PROGRAMA ZARAGALLA 2015 Y ZARAGALLA EDUCACiÓN ESPECIAL.
CLÁUSULAS TÉCNICAS PARA LA ADJUDICACiÓN DE LOS SERVICIOS DEL PROGRAMA ZARAGALLA 2015 Y ZARAGALLA EDUCACiÓN ESPECIAL. CAPiTULO 1: OBJETO DEL CONTRATO Cláusula 1: Objeto del contrato Contrato de servicios
Más detallesDescripción de Cargos. Escuela de Informática y Telecomunicaciones
Escuela de Informática y Telecomunicaciones Abril de 2010 Descripción de cargos Director de Escuela El Director de Escuela es la autoridad responsable de dicha organización académica. Será designado por
Más detallesCLÁUSULAS. TÉCNICAS PARA LA ADJUDICACiÓN DE LOS. SERVICIOS DEL PROGRAMA ZARAGALLA 2014 y ZARAGALLA EDUCACiÓN ESPECIAL.
CLÁUSULAS. TÉCNICAS PARA LA ADJUDICACiÓN DE LOS. SERVICIOS DEL PROGRAMA ZARAGALLA 2014 y ZARAGALLA EDUCACiÓN ESPECIAL. ICAPiTULO 1: OBJETO DEL CONTRATO Cláusula 1: Objeto del contrato Contrato de servicios
Más detallesREGLAMENTO REGULADOR DE LOS CENTROS MUNICIPALES DE ATENCIÓN A LA INFANCIA
REGLAMENTO REGULADOR DE LOS CENTROS MUNICIPALES DE ATENCIÓN A LA INFANCIA TITULO PRELIMINAR Articulo 1º.- Los Centros Municipales de Atención a la Infancia se regirán por el presente Reglamento. Articulo
Más detallesLineamiento de Educación a Distancia versión 1.0 Planes de Estudio 2009-2010
Lineamiento de Educación a Distancia versión 1.0 Planes de Estudio 2009-2010 Agosto de 2011 1. Propósito Establecer y aplicar el lineamiento para la operación de Educación a Distancia de los planes y programas
Más detallesEXPOSICION DE MOTIVOS
TEXTO ÍNTEGRO DEL REGLAMENTO DE RÉGIMEN INTERNO DE LA ESCUELA MUNICIPAL DE PINTURA DEL AYUNTAMIENTO DE GRIÑÓN, PUBLICADO EN EL B.O.C.M. nº 182 de 3 de agosto de 2011. EXPOSICION DE MOTIVOS El Ayuntamiento
Más detallesQUÉ CENTROS PUEDEN PARTICIPAR EN LA FORMACIÓN DUAL?
Organiza: Financian: Organiza: Financian: El 9 de noviembre de 2012 se publicó en el Boletín Oficial del Estado, el Real DECRETO 1529/2012, de 8 de noviembre, por el que se desarrolla el contrato para
Más detallesLa Inmaculada - Marillac
La Inmaculada - Marillac Índice 1. Introducción... 3 2. Objetivos... 3 3. Diagnóstico inicial... 4 3.1. Infraestructuras y equipamiento... 4 3.2. Herramientas y aplicaciones... 5 3.3. Soporte y mantenimiento...
Más detallesPRÁCTICAS DEL GRADO EN ENFERMERIA
PRÁCTICAS DEL GRADO EN ENFERMERIA Marco general de las prácticas: El Plan de Estudios contempla cursar 81 ECTS obligatorios de prácticas tuteladas, la equivalencia del crédito de prácticas se establece
Más detallesMtra. Norma Angélica Contreras Olivo. LEP Delia Elizabeth Huerta Vázquez Subdirectora de Educación Inicial y Preescolar. Aprobó
Dirección o Área Fecha de emisión: 27/07/2015 Versión N. 0 Página: 1 de 8 Procedimiento para la visita de acompañamiento y seguimiento que impacten en la mejora de los aprendizajes, con énfasis en la lectura,
Más detallesPROGRAMA CONSTRUYENDO ESCUELAS EXITOSAS CONVENIO DE COOPERACIÓN INSTITUTO PERUANO DE ADMINISTRACIÓN DE EMPRESAS (IPAE) COMPAÑÍA MINERA MILPO S.A.A.
PROGRAMA CONSTRUYENDO ESCUELAS EXITOSAS CONVENIO DE COOPERACIÓN INSTITUTO PERUANO DE ADMINISTRACIÓN DE EMPRESAS (IPAE) COMPAÑÍA MINERA MILPO S.A.A. IPAE y el Grupo Minero Milpo, consideraron necesario
Más detallesConcejal JORGE R. BOASSO Bloque Radical
VISTO La necesidad de entregar hábitos de vida saludable a los niños y niñas desde sus primeros años creando conciencia en los padres al respecto de la importancia de la práctica de actividad física y
Más detallesRed Europea de Escuelas Promotoras de Salud
Red Europea de Escuelas Promotoras de Salud (The European Network of Health Promoting Schools) La Red Europea de Escuelas Promotoras de Salud (REEPS) es una acción tripartita llevada a cabo por la Oficina
Más detallesVERSIÓN PRELIMINAR SUJETA A MODIFICACIONES UNA VEZ CONFRONTADO CON EL EXPEDIENTE ORIGINAL (S-4009/12) PROYECTO DE DECLARACION DECLARA
Senado de la Nación Secretaria Parlamentaria Dirección General de Publicaciones VERSIÓN PRELIMINAR SUJETA A MODIFICACIONES UNA VEZ CONFRONTADO CON EL EXPEDIENTE ORIGINAL El Senado de la Nación (S-4009/12)
Más detallesNUESTRAS AUTORIDADES EDUCATIVAS, MAESTROS, Y PADRES DE FAMILIA COMPARTEN LA LECTURA CON LA COMUNIDAD ESCOLAR
NUESTRAS AUTORIDADES EDUCATIVAS, MAESTROS, Y PADRES DE FAMILIA COMPARTEN LA LECTURA CON LA COMUNIDAD ESCOLAR La escuela tiene como tarea fundamental incorporar a sus alumnos y alumnas a la cultura de lo
Más detallesPLAN DE CENTRO. Anexo 041 PROGRAMA DE ACOGIDA Y TRÁNSITO-
PLAN DE CENTRO Anexo 041 PROGRAMA DE ACOGIDA Y TRÁNSITO- Aprobado por los órganos colegiados competentes el 27/06/2011 Modificado el 25/11/2013 Revisado el 17/11/2014 C/ Profesora Hortensia Martínez, 7-
Más detallesLa Orden 947/2006, de 24 de febrero, de la Consejería de Educación, regula el funcionamiento de las Casas de Niños con extensión de servicios.
CIRCULAR DE LA DIRECCIÓN GENERAL DE CENTROS DOCENTES POR LA QUE SE REGULA EL FUNCIONAMIENTO DE LAS CASAS DE NIÑOS DE LA COMUNIDAD DE MADRID PARA EL CURSO 2007/2008 El Decreto 117/2004, de 29 de julio,
Más detallesDISPONGO: Artículo 1. Objeto y ámbito de aplicación.
14016 ORDEN de 16 de mayo de 2008 por la que se establecen determinados aspectos relativos a la ordenación e implantación de las enseñanzas de Educación Infantil, reguladas por la Ley Orgánica 2/2006,
Más detallesEstrategia Nacional de Formación en TIC Ciclo escolar 2013-2014
Estrategia Nacional de Formación en TIC Ciclo escolar 2013-2014 Ciudad de México, 08 agosto 2013 Marco normativo Plan Nacional de Desarrollo Estrategia 3.1.4. Promover la incorporación de las nuevas tecnologías
Más detallesPROGRAMA NACIONAL UNA COMPUTADORA PARA CADA ALUMNO. En Escuelas Técnicas de Gestión Estatal
RESOLUCIÓN CFE Nº 82 /09 ANEXO I PROGRAMA NACIONAL UNA COMPUTADORA PARA CADA ALUMNO En Escuelas Técnicas de Gestión Estatal 1. Justificación del programa El programa propuesto se enmarca en las políticas,
Más detallesEL USO DE LAS REDES SOCIALES EN EL AULA
EL USO DE LAS REDES SOCIALES EN EL AULA DESARROLLO DEL CURSO EL USO DE LAS REDES SOCIALES EN EL AULA: Esta acción formativa ofrece la posibilidad al profesional del área de la educación de conocer el funcionamiento
Más detallesPRACTICUM DEL MÁSTER DE EDUCACIÓN SECUNDARIA OBLIGATORIA, BACHILLERATO, FORMACIÓN PROFESIONAL Y ENSEÑANZAS DE IDIOMAS.
PRACTICUM DEL MÁSTER DE EDUCACIÓN SECUNDARIA OBLIGATORIA, BACHILLERATO, FORMACIÓN PROFESIONAL Y ENSEÑANZAS DE IDIOMAS. ESTRUCTURA Y GUÍA DE DESARROLLO 1.- CONTEXTUALIZACIÓN DEL PRACTICUM DENTRO DEL MASTER
Más detallesUNIVERSIDAD DE LA HABANA
UNIVERSIDAD DE LA HABANA CENTRO DE ESTUDIOS PARA EL PERFECCIONAMIENTO DE LA EDUCACION SUPERIOR DIPLOMADO: DOCENCIA UNIVERSITARIA E INVESTIGACIÓN EDUCATIVA 1. MARCO TEORICO En las últimas décadas de este
Más detallesIII. Otras Resoluciones
9564 III. Otras Resoluciones Consejería de Educación, Universidades y Sostenibilidad 1571 Dirección General de Formación Profesional y Educación de Adultos.- Resolución de 17 de marzo de 2014, por la que
Más detallesEDUCACIÓN INTERCULTURAL (PEDAGOGÍA)
ASIGNATURA DE GRADO: EDUCACIÓN INTERCULTURAL (PEDAGOGÍA) Curso 2014/2015 (Código:63024094) 1.PRESENTACIÓN DE LA ASIGNATURA Educación Intercultural es una asignatura optativa del Grado de Pedagogía, integrada
Más detallesCAPITULO I 1 PLANTEAMIENTO DEL PROBLEMA 1.1 DESCRIPCION DEL PROBLEMA:
CAPITULO I 1 PLANTEAMIENTO DEL PROBLEMA 1.1 DESCRIPCION DEL PROBLEMA: La educación parvularia es el primer nivel de educación formal en El Salvador se encuentra distribuida en tres niveles que tiene como
Más detallesEn este sentido, la Consejería de Salud aprobó el Decreto 246/2005 de 16 de Diciembre donde en su apartado 11.1, expone:
INSTRUCCIONES DE LA DIRECCIÓN GENERAL DE PARTICIPACIÓN Y SOLIDARIDAD EN LA EDUCACIÓN SOBRE LA ORGANIZACIÓN Y FUNCIONAMIENTO DE LAS AULAS HOSPITALARIAS EN LA COMUNIDAD AUTÓNOMA DE ANDALUCÍA La Ley 1/1999
Más detallesUN CURSO ABIERTO DE ADMINISTRACION DE UNIVERSIDADES
UN CURSO ABIERTO DE ADMINISTRACION DE UNIVERSIDADES ALEJANDRO PHELTS, MARIO RODRIGUEZ EL CURSO ABIERTO DE ADMINISTRACION DE UNIVERSIDADES ANTECEDENTES DEL CAAUIES En 1970 la ANUIES presenta ante la XII
Más detallesFormador de Animadores. curso de formación de profesorado
curso de formación de profesorado Formador de Animadores Presentamos este curso dirigido a todas aquellos profesionales o voluntarios que deseen desarrollar funciones de formación y enseñanza en el campo
Más detallesPROGRAMA INSTITUCIONAL DEL INSTITUTO ESTATAL DE EVALUACIÓN E INNOVACIÓN EDUCATIVA 2007-2012 PRESENTACIÓN
PROGRAMA INSTITUCIONAL DEL INSTITUTO ESTATAL DE EVALUACIÓN E INNOVACIÓN EDUCATIVA 2007-2012 PRESENTACIÓN Se presenta el Programa Institucional del Instituto Estatal de Evaluación e Innovación Educativa
Más detallesDiseño y fabricación de expositores PLV. Design e display POP produzione
Diseño y fabricación de expositores PLV Design e display POP produzione Empresa Azienda Soluciones para el diseño y fabricación de expositores PLV Design Solutions e display POP produzione Con una amplia
Más detallesGUÍA DE FORMACIÓN DUAL PARA LA EMPRESA. 05/12/2015
2015 GUÍA DE FORMACIÓN DUAL PARA LA EMPRESA. 05/12/2015 INDICE I. Introducción. 2 II. Contrato de formación y aprendizaje. 4 III. Guia de Implantación de la FP-Dual. 7 IV. Enlaces de Interés. 10 1 I. Introducción.
Más detallesEl Presidente de la República de Colombia, en ejercicio de las facultades que le confiere el artículo 120 de la Constitución Política, y
DIARIO OFICIAL 36615 viernes 18 de mayo de 1984 DECRETO NUMERO 1002 DE 1984 (abril 24) por el cual se establece el Plan de Estudios Para la Educación Preescolar, Básica (Primaria y Secundaria) y Media
Más detallesIndicadores de la evaluación inclusiva
EVALUACIÓN E INCLUSIÓN EDUCATIVA ES Indicadores de la evaluación inclusiva Preámbulo La evaluación inclusiva es una propuesta de evaluación en centros ordinarios en los que la normativa y la práctica están
Más detallesEl proyecto de Innovación Curricular
El proyecto de Innovación Curricular Las actuales demandas educativas nos plantean la necesidad de elaborar propuestas cada vez más innovadoras que formen a un alumno capaz de enfrentar una sociedad en
Más detallesIntroducción: Centros y alumnos en la Comunidad de Madrid.
Tecnologías de la información y la comunicación en centros educativos de la Comunidad de Madrid que escolarizan alumnos con necesidades educativas especiales Felipe Retortillo Franco Jefe de la Sección
Más detallesPropuesta educativa y cultural
Propuesta educativa y cultural Un grupo de personas que trabaja para la construcción de una sociedad más crítica y participativa a partir del diseño y desarrollo de distintas actividades educativas y culturales.
Más detallesScuola Statale Italiana di Madrid Calle Agustín de Betancourt, 1-28003 MADRID 91.533.05.39 fax 91.534.58.36 scuola@scuolaitalianamadrid.
Scuola Statale Italiana di Madrid Calle Agustín de Betancourt, 1-28003 MADRID 91.533.05.39 fax 91.534.58.36 scuola@scuolaitalianamadrid.org LA COLAZIONE La colazione rappresenta uno dei pasti più importanti
Más detallesJuego Simbólico 3 PRESENTACIÓN
Juego Simbólico 3 PRESENTACIÓN El presente trabajo es un reporte profesional acerca de los resultados obtenidos a partir de la experiencia como integrante del equipo de trabajo de la Guardería Formativa
Más detallesDesde sus inicios la educación ha privilegiado la tarea de transmitir la cultura y este ha sido un rol fundamental, sin embargo, los constantes
Desde sus inicios la educación ha privilegiado la tarea de transmitir la cultura y este ha sido un rol fundamental, sin embargo, los constantes cambios sociales, tecnológicos, económicos y políticos impulsan
Más detallesArtículo 1. Objeto y ámbito de aplicación. El presente Decreto tiene como objeto establecer y ordenar el currículo del segundo ciclo de la Educación
DECRETO 67/2007, DE 29 DE MAYO, POR EL QUE SE ESTABLECE Y ORDENA EL CURRÍCULO DEL SEGUNDO CICLO DE LA EDUCACIÓN INFANTIL EN LA COMUNIDAD AUTÓNOMA DE CASTILLA-LA MANCHA. (DOCM, 1 de junio) La Educación
Más detallesDaniel Montoya: Psicólogo clínico y D.U.E., especialista en estimulación cognitiva en la. infancia. Trabaja en su propia consulta y
1 Un Servicio integral de atención infantil. Soluciones adaptadas y ajustadas a las necesidades de cada empresa y de sus empleados. En sus propias instalaciones. Para conciliar vida laboral y familiar
Más detalles1. Título de la experiencia: Talleres de Participación Ciudadana en Centros Escolares
FICHA DE BUENAS PRÁCTICAS EN MATERIA DE TRANSPARENCIA Y PARTICIPACIÓN CIUDADANA EN LOS AYUNTAMIENTOS Y OTRAS ENTIDADES LOCALES GUÍA DE INSTRUMENTOS Y HERRAMIENTAS PARA LAS POLÍTICAS LOCALES DE TRANSPARENCIA
Más detallesMANUAL ADMINISTRATIVO ALBERGUE PARA NIÑAS, NIÑOS Y JÓVENES TRABAJADORES DE LA CENTRAL DE ABASTO.
MANUAL ADMINISTRATIVO ALBERGUE PARA NIÑAS, NIÑOS Y JÓVENES TRABAJADORES DE LA CENTRAL DE ABASTO. Procedimiento: Brindar atención a niños y jóvenes trabajadores de el Albergue para Niños y Jóvenes Trabajadores
Más detallesINDICE. 1.1. El objeto del contrato es la gestión integral del Centro de Educación Infantil ubicado en el Congreso de los Diputados.
PROCEDIMIENTO ABIERTO PARA LA ADJUDICACIÓN DEL CONTRATO DE PRESTACIÓN DEL SERVICIO DE GESTIÓN INTEGRAL DEL CENTRO DE EDUCACIÓN INFANTIL EN EL CONGRESO DE LOS DIPUTADOS Prescripciones Técnicas INDICE I.
Más detallesFRANCISCO YEVENES ESCOBAR ESCUELA NUEVA ESPAÑA
TALLER DE FÚTBOL FRANCISCO YEVENES ESCOBAR ESCUELA NUEVA ESPAÑA 2014 Introducción En nuestra actualidad, es de gran importancia fomentar una práctica deportiva educativa adecuada a las necesidades de los
Más detallesUniversidad Nacional Abierta 566 1/9 Vicerrectorado Académico Área de Educación Mención Dificultades de Aprendizaje PLAN DE EVALUACIÓN
Universidad Nacional Abierta 566 1/9 Vicerrectorado Académico Área de Educación Mención Dificultades de Aprendizaje PLAN DE EVALUACIÓN CURSO : ESTUDIOS PROFESIONALES V CÓDIGO : 09 ASIGNATURA : PREVENCIÓN
Más detallesCEIP PUNTA LARGA. CANDELARIA (TENERIFE) CEIP PUNTA LARGA CEIP PUNTA LARGA. Candelaria (Santa Cruz de Tenerife) TFNO/FAX: 922500444
1 EDUCACIÓN INTERCULTURAL INFORMACIÓN PARA LAS FAMILIAS Sistema Educativo. Funcionamiento de los centros: matrícula, servicios, consejos... Relaciones Familia-Escuela. CEIP PUNTA LARGA CEIP PUNTA LARGA
Más detallesEscuela Básica Instituto SA San Miguel 1690, La Florida RBD: 25897-0 INSTITUTO SA
FUNCIONES Y ROLES DE CADA CARGO DE LA ESCUELA INSTITUTO SA FUNCIONES DE LA DIRECCIÓN. La Dirección de la escuela dirige y coordina la Unidad Educativa, de acuerdo a los principios de la Ley Constitucional
Más detallesDECRETO SUPREMO Nº 170/09
DECRETO SUPREMO Nº 170/09 Orientaciones Técnicas para PIE Unidad de Educación Especial División de Educación General Ministerio de Educación 2012 DECRETO SUPREMO Nº 170/09 ORIENTACIONES PIE Normativas
Más detallesFORMACIÓN PROFESIONAL EN ALTERNANCIA
FORMACIÓN PROFESIONAL EN ALTERNANCIA El aprendizaje basado en el trabajo Algunos datos para reflexionar Los países de nuestro entorno cuentan con una mayor población con formación profesional, siendo ésta
Más detallesCOMPLEMENTO A LA GUIA DE ASESORES Y DOCENTES EN ITALIA
COMPLEMENTO A LA GUIA DE ASESORES Y DOCENTES EN ITALIA Modalidades de pruebas en la evaluación formativa: in itinere (a lo largo del curso durante la clase) evaluación sumativa (pruebas orales y/o escritas)
Más detallesTERMINOS DE REFERENCIA DE LOS SERVICIOS DE ACOGIMIENTO INSTITUCIONAL. 1 por cada Casa Hogar u Hogar Infanto Juvenil
TERMINOS DE REFERENCIA DE LOS SERVICIOS DE ACOGIMIENTO INSTITUCIONAL Conformación del equipo técnico, administrativo y de servicios.- El personal encargado de prestar la atención en acogimiento institucional
Más detallesCENTRO DE PERSONAS MAYORES FUNDOMAR BERMEJALES:
CENTRO DE PERSONAS MAYORES FUNDOMAR BERMEJALES: MUCHO MÁS QUE UN CENTRO 1 El centro de Personas Mayores FUNDOMAR BERMEJALES es el resultado de diez años de trabajo en el área de la Persona Mayor, gestionando
Más detallesCurso Formación de tutores para propuestas educativas virtuales en Salud Pública. Programa del Curso
Programa del Curso Antecedentes El Campus Virtual de Salud Pública (CVSP/OPS) es una red de personas, instituciones y organizaciones de distintos países, que comparten cursos, recursos, servicios y actividades
Más detallesPROPUESTA DE EHIGE PARA EL DEBATE SOBRE LOS COMEDORES ESCOLARES: abril 2009
PROPUESTA DE EHIGE PARA EL DEBATE SOBRE LOS COMEDORES ESCOLARES: abril 2009 La situación de los comedores escolares no satisface a muchas de las personas receptoras del servicio ni a quienes lo vienen
Más detallesAutonomía y profesionalización de la función directiva. Centro Integrado de Formación Profesional. Hespérides
Autonomía y profesionalización de la función directiva Centro Integrado de Formación Profesional Hespérides La autonomía de centros en Murcia y la profesionalización del ejercicio de la dirección: situación
Más detallesF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome VILLEGAS GALAN, MARIA DE LOS ANGELES Nazionalità Spagnola Data di nascita 26/11/1977 ESPERIENZA LAVORATIVA
Más detallesESTRATEGIA DE FORMACIÓN VIRTUAL. Establecimientos Privados
ESTRATEGIA DE FORMACIÓN VIRTUAL Establecimientos Privados Objetivo General Apoyar los procesos de formación de la comunidad educativa nacional a través de un espacio académico virtual Qué es el Campus
Más detallesPRIMER_BORRADOR_DEC_PAC_160329 1 de 9
PROYECTO DE DECRETO /2016, DE DE, POR EL QUE SE REGULAN LOS SERVICIOS COMPLEMENTARIOS DE AULA MATINAL, COMEDOR ESCOLAR Y ACTIVIDADES EXTRAESCOLARES, ASÍ COMO LA AMPLIACIÓN DEL HORARIO DE LOS CENTROS DOCENTES
Más detallesEn búsqueda de Respuestas Integrales para la Infancia.
1 En búsqueda de Respuestas Integrales para la Infancia. EDUCACIÓN EN Y PARA LA DIVERSIDAD Educación Inicial Inclusiva. Institución: Fundación Integra. Julia Sandes Pérez. Chile. Área temática elegida:
Más detallesAjuntament de Cabanes
REGLAMENTO REGULADOR DE LA PRESTACIÓN DEL SERVICIO DE ESCUELA INFANTIL MUNICIPAL DE CABANES CAPITULO I. OBJETO Y AMBITO DE APLICACION. ARTICULO 1 El presente Reglamento tiene por objeto establecer la organización
Más detallesCurso. Educación Intercultural: PEC, PCC y Programación de Aula. Torre Pacheco 25, Febrero, 2003.
ESTRATEGIAS DE RESOLUCIÓN DE CONFLICTOS LA IMPLANTACIÓN DE PROGRAMAS DE MEDIACIÓN DE CONFLICTOS EN INSTITUTOS DE EDUCACIÓN SECUNDARIA (Basado en el proceso seguido en el I.E.S. Mar Menor de San Javier).
Más detallesCambios de esta versión. Descripción del cambio revisión actualización 12 30 de Abril 2015 Incluir referencia al Informe de Rendición de cuentas
Referencia a la Norma ISO 9001-2008: 4.2.2 Página 1 de 9 ELABORÓ REVISÓ APROBÓ Director de Aseguramiento de la Representante de la Dirección del DIRECTOR Calidad Instituto Tecnológico de Cd. Victoria Instituto
Más detallesPRUEBA ESPECÍFICA DE CERTIFICACIÓN DE NIVEL BÁSICO DE ITALIANO SEPTIEMBRE 2015 COMPRENSIÓN ORAL
ESCUELAS OFICIALES DE IDIOMAS DEL PRINCIPADO DE ASTURIAS PRUEBA ESPECÍFICA DE CERTIFICACIÓN DE NIVEL BÁSICO DE ITALIANO SEPTIEMBRE 2015 Comisión de Evaluación de la EOI de COMPRENSIÓN ORAL Puntuación total
Más detallesFICHA TÉCNICA DEL SERVICIO DE SEGURIDAD ALIMENTARIA
Código: AA-S-020 Página 1 de 5 1. PRODUCTO / SERVICIO Servicio de Alimentación Escolar ofrecido en las Instituciones Educativas Públicas del Municipio de Envigado en las modalidades de desayunos, almuerzos
Más detalles1. Los campamentos urbanos de Ciencia Divertida 2. Objetivos 3. Organización, programación, equipo. 4. Precio 5. Contacto
1. Los campamentos urbanos de Ciencia Divertida 2. Objetivos 3. Organización, programación, equipo. 4. Precio 5. Contacto 2 LOS CAMPAMENTOS URBANOS DE CIENCIA DIVERTIDA El Campamento Urbano nace como una
Más detallesRelación con el/la alumno/a * madre padre familia de acogida tutor. Dirección. Localidad. C.P. Teléfono fijo Móvil. Dirección.
Impreso de matrícula del Instituto MARIAGRAZIA MAMOLI BGPM02601L - "MAMOLI" LICEO SC.UM. ES Solicitud de inscripción al primer año de Educación Secundaria Año escolar 2013/14 El/la abajo firmante 1 di
Más detallesAutonomía, responsabilidad, organización, disciplina, trabajo en equipo... Son. algunos de los valores que los niños ponen en práctica en nuestras
BOCIGAS CAMPAMENTO DE MULTIAVENTURA Y GOLF OBJETIVOS PEDAGÓGICOS: Autonomía, responsabilidad, organización, disciplina, trabajo en equipo... Son algunos de los valores que los niños ponen en práctica en
Más detallesEstrategia local en el trabajo de la Cultura Emprendedora en la Escuela
Estrategia local en el trabajo de la Cultura Emprendedora en la Escuela Jornada Educación Emprendedora y Gobiernos Locales Madrid, 26 de febrero de 2015 26/02/2015 Jornada Educación Emprendedora y Gobiernos
Más detallesSOCIEDAD DE BENEFICENCIA DE CHICLAYO
AÑO DE LA INTEGRACIÓN NACIONAL Y EL RECONOCIMIENTO DE NUESTRA DIVERSIDAD DIRECTIVA Nº 002-2012-UPER/SBCH I. FINALIDAD NORMAS PARA EL CONTROL DE PUNTUALIDAD, ASISTENCIA Y PERMANENCIA EN EL CENTRO LABORAL
Más detallesEnseñar y Aprender en el Entorno Virtual de Aprendizaje (EVA) de la Universidad
Enseñar y Aprender en el Entorno Virtual de Aprendizaje (EVA) de la Universidad UNIDAD ACADÉMICA DEPARTAMENTO DE APOYO TÉCNICO ACADÉMICO Comisión Sectorial de Enseñanza Universidad de la República, URUGUAY
Más detallesA LOS PADRES EXTRANJEROS
A LOS PADRES EXTRANJEROS Como funciona la escuela primaria en Italia 12 primeras informaciones para recibir a sus hijos 2 BIENVENIDOS a nuestro país y a nuestras escuelas Antes que sean ustedes y sus hijos
Más detallesDOCUMENTO PARA EL DESARROLLO DE LAS MEDIDAS DE ACOGIDA TEMPRANA Y REFUERZO EDUCATIVO
DOCUMENTO PARA EL DESARROLLO DE LAS MEDIDAS DE ACOGIDA TEMPRANA Y REFUERZO EDUCATIVO Desde finales del siglo XX hasta la actualidad, los continuos y rápidos cambios de carácter social, político, económico
Más detallesJornadas Regionales Pre-Congreso Provincial Por un Movimiento Pedagógico Latinoamericano
Jornadas Regionales Pre-Congreso Provincial Por un Movimiento Pedagógico Latinoamericano Con motivo de la organización del inminente Congreso Provincial Por un Movimiento Pedagógico Latinoamericano, a
Más detallesINSTRUCCIONES DE FUNCIONAMIENTO
INSTRUCCIONES DE FUNCIONAMIENTO CURSO 2014/2015 EL CRIEB El CRIEB es un Centro educativo público dependiente de la Junta de Castilla y León, adscrito al Programa de Educación Compensatoria del Área de
Más detallesReacción de CPME al Libro Verde Mejorar la salud mental de la población. Hacia una estrategia europea sobre salud mental
TRADUCCIÓN CPME 2006/018 Def. Reacción de CPME al Libro Verde Mejorar la salud mental de la población. Hacia una estrategia europea sobre salud mental Aprobado por el Consejo del CPME. Bruselas, 11 de
Más detallesCurso de formación y actualización profesional para el personal docente
SUBSECRETARÍA DE EDUCACIÓN BÁSICA Y NORMAL DIRECCIÓN GENERAL DE NORMATIVIDAD DIRECCIÓN DE DESARROLLO CURRICULAR PARA LA EDUCACIÓN BÁSICA Agosto 2004 Curso de formación y actualización profesional para
Más detallesh. 10.30: comienzo de las clases. h. 13.30: reanudación de las clases hasta las 15.30h. h.15.30/16.00 devolución del material.
Presentación En el marco de las actividades extraescolares, la Societá Italiana di Beneficenza organiza para los alumnos y padres de la Scuola Statale Italiana di Madrid un curso de esquí para la temporada
Más detalles2 Proyecto Educativo Universidad San Sebastián 3
SÍNTESIS El Proyecto Educativo de la Universidad tiene como marco institucional la misión, la visión, los valores institucionales y el sello institucional, en tanto elementos constituyentes de su identidad.
Más detallesEXCMO. AYUNTAMIENTO DE CERCEDILLA (Madrid) Plaza Mayor, 1 28470 CERCEDILLA (Madrid) Telfs. 91-852.57.40 Fax. 91-852.22.00
CONTRATOS GESTION SERVICIOS 2016/2 789 PLIEGO DE PRESCRIPCIONES TÉCNICAS QUE HA DE REGIR EL CONTRATO PLURIANUAL DE GESTIÓN DEL SERVICIO PÚBLICO DE LA ESCUELA INFANTIL RINCON FLORIDO situada en la Ctra.
Más detallesLAS AULAS HOSPITALARIAS
Definición LAS AULAS HOSPITALARIAS - Los alumnos de educación infantil reciben en estas aulas atención: escolar, lúdica y recreativa. -En este tipo de aulas se combinan la educación formal y no formal.
Más detallesMemoria de evaluación de servicios EDUCACIÓN NO FORMAL Y TIEMPO LIBRE: CENTRO ABIERTO Y COLONIAS URBANAS
Memoria de evaluación de servicios EDUCACIÓN NO FORMAL Y TIEMPO LIBRE: CENTRO ABIERTO Y COLONIAS URBANAS La memoria de evaluación final del proyecto consta de 3 partes. Se describen a continuación. I.
Más detallesPRESENTACIÓN-ASPECTOS GENERALES DE LA MATERIA
GUÍA DEL ALUMNO. MATERIA Recursos Humanos y Responsabilidad Social Corporativa NIVEL 1ª CURSO Administración y Finanzas DEPARTAMENTO Administrativo, economía y comercio PROFESOR Alicia Hernández Torres
Más detallesINSTRUCTIVO DE GESTIÓN ACADÉMICA Y ADMINISTRATIVA DEL CURSO DE NIVELACIÓN DEL SNNA AGOSTO 2012
INSTRUCTIVO DE GESTIÓN ACADÉMICA Y ADMINISTRATIVA DEL CURSO DE NIVELACIÓN DEL SNNA AGOSTO 2012 1. OBJETO El presente instructivo tiene como objeto la regulación y orientación, de los procesos de gestión
Más detallesJornadas Lúdico-Deportivas para Centros Escolares TEMPORADA 2012. UCODEPORTE S.L Universidad de Córdoba
Jornadas Lúdico-Deportivas TEMPORADA 2012 UCODEPORTE S.L Universidad de Córdoba PRESENTACIÓN Ucodeporte, en su afán por hacer llegar sus servicios de práctica deportiva a todos los colectivos de la sociedad,
Más detallesACTIVIDADES DE LAS ASOCIACIONES INTEGRADAS EN LA FEAADAH
ACTIVIDADES DE LA FEDERACIÓN ESPAÑOLA DE ASOCIACIONES DE AYUDA AL DÉFICIT DE ATENCIÓN E HIPERACTIVIDAD Y LAS ASOCIACIONES QUE LA INTEGRAN CON MOTIVO DE LA VII SEMANA EUROPEA DE SENSIBILIZACIÓN SOBRE EL
Más detallesEje 2: CALIDAD DE VIDA DE CADA PERSONA CON DISCAPACIDAD Y SU FAMILIA
1 PLAN OPERATIVO DE ASPROMANIS, AÑO 2015 OBJETIVOS Y ACTIVIDADES COMUNES Y MÁS RELEVANTES DE LOS CENTROS Y SERVICIOS CLASIFICADOS DE ACUERDO CON EL PLAN ESTRATÉGICO PARA EL PERIODO 2012-2015 Eje 1: PROYECTO
Más detallesEjemplo: Instrumento de Auto Evaluación de Desempeño de Asistentes de la Educación
Ejemplo: Instrumento de Auto Evaluación de Desempeño de Asistentes de la Educación Nombre del Establecimiento:. Nombre:. Cargo:... Fecha: / / Estimado Asistente de la Educación: La Dirección del Establecimiento
Más detallesPLAN DE ACCIÓN TUTORIAL
PROPUESTA PLAN DE ACCIÓN TUTORIAL 2013-2014 FACULTAD DE ENFERMERÍA Y PODOLOGÍA DE FERROL 1 PLAN DE ACCIÓN TUTORIAL () INTRODUCCIÓN El nuevo modelo académico universitario del Espacio Europeo de Educación
Más detallesIII. Otras Resoluciones
28384 III. Otras Resoluciones Consejería de Educación, Universidades y Sostenibilidad 5520 Dirección General de Formación Profesional y Educación de Adultos.- Resolución de 31 de octubre de 2013, por la
Más detalles