BOOKLET 2011. La historia del comercio es la de la comunicación de los pueblos. CHARLES LOUIS DE MONTESQUIEU

BOOKLET 2011 La historia del comercio es la de la comunicación de los pueblos. CHARLES LOUIS DE MONTESQUIEU

STAFF CCDI 2011 Presidente: VINCENZO ODOGUARDI Secretario General Administrativo: ELIA ODOGUARDI Secretario General Adjunto: MARTA DEPEDRI Secretaria: ANA DOLORES PEREZ VALERA Asesores: ALESSANDRO MINGARDI (ITALY) MELVIN BELLO LAGRANGE (R.D.) Contatti: AV. SARASOTA, PLAZA COMERCIAL JARDINES EL EMBAJADOR, 3ER. PISO, SUITE 306 SECTOR BELLA VISTA, SANTO DOMINGO R.D. TEL. 001 809 535 5111 FAX 001 809 532 8824 email: sg@camaraitaliana.com.do c.italiana@codetel.net.do WWW.CAMARAITALIANA.COM.DO

INSTITUCIONAL INDICE ACTIVIDADES desarrollo comercial Notas informativas

Junta directiva ccdi 2011 VINCENZO ODOGUARDI PRESIDENTE JURI FRANCHI 1ER. VICE-PRESIDENTE SALVATORE LONGO 2DO. VICE-PRESIDENTE ENRIQUE PORCELLA LEON 3ER. VICE-PRESIDENTE JEAN ALAIN RODRIGUEZ SECRETARO DE JUNTA MIEMBROS: TIBERIO AVANZINI MAURO CASLINI GIACOMO DI LAURO LUCA NAJ-OLEARI ERNESTO PICARONE ROBERTO BARONI FRANCO COTTI ANTONIO LANGA HUMBERTO PEZZOTTI LUIS EMILIO RODRIGUEZ

lettera del presidente della camera di commercio dominico-italiana istituzionale Gent.mi Soci, è soprattutto un onore per me aver raccolto l eredità della nostra Camera di Commercio Dominico Italiana, unica nell Area Caraibica ad essere riconosciuta dal Governo italiano dal 1991. La CCDI ha avuto una storia encomiabile, fondendo una parte delle nostre due culture, ricercando e consolidando l imprenditoria Italiana in terra Dominicana. Dal 1987, anno della sua apertura, si sono susseguiti alla Presidenza personaggi di alto valore impresariale che credo sia opportuno ricordare: Lic. Armando D Alessandro Tavarez dal 1987 al 1992 Ing. Giuseppe Zanon Sr. Angelo Viro Ing. Giovanni Aguzzi dal 1992 al 1996 dal 1996 al 1998 dal 1998 al 2000 Ing. Giuseppe Zanon Dr. Aldo Meroni Comm. Enrico Citati dal 2000 al 2002 dal 2002 al 2006 dal 2006 al 2010 Durante questi anni, la CCDI è cresciuta, si è rafforzata ed è diventata una realtà di indiscutibile riferimento nel panorama della Repubblica Dominicana. Ad oggi la CCDI conta 226 soci attivi, con l obiettivo di superare i 350 per la fine del 2011. A tal proposito per effettuare un sempre migliore servizio ai soci, si è costituita nell anno 2010 una task force con personale qualificato, che dopo aver studiato e considerato le necessità dei soci e delle società italiane interessate al mercato Dominicano, ha elaborato un programma integrato per l anno in corso, approvato dalla Giunta Direttiva, atto a comprendere sia le problematiche delle aziende italiane presenti sul mercato locale sia le necessità dei singoli rispetto ai possibili sbocchi professionali esistenti. In questo senso è da leggere l attenzione che certe aziende hanno da subito dimostrato nei confronti della rinnovata CCDI, istituzione che ha dato risposta alle loro richieste volte alla ricerca di un mercato alternativo per i propri prodotti. Un mercato che non sia solo quello della Repubblica Dominicana ma anche quello più ampio dell area del Nord America. Il nuovo programma della CCDI è iniziato nel novembre del 2010 con l evento Vida & Disegno dove, durante due serate consecutive, si sono alternate personalità dello spettacolo, del design e della moda italiane e dominicane, creando una fusione perfetta tra le due culture. 7 CCDI

istituzionale Importanti personaggi italiani quali il regista Angelo Rizzo, il disegnatore di auto Ercole Spada, l architetto Fabio Novembre, l impresario Domenico Guzzini, l attrice Danny Mendez, il produttore Francesco Apolloni e l impresario Angelo Caroli, si sono ritrovati sul palcoscenico con altrettante personalità dominicane quali gli attori Juan Fernadez e Manny Perez, l attrice Zoe Saldana e il nuotatore Marco Diaz, tutte autorità che attraverso la loro opera hanno contribuito alla storia di ambo i paesi. Sul fronte di un importante e crescente impegno sociale, non sono mancate società come la ITR, che ha donato alla Repubblica Dominicana e alla Repubblica di Haiti due sistemi per pulire e potabilizzare le acque inquinate da elementi chimici e organici. Brevetto di nuova creazione tutto all insegna del made in Italy. Nel mese di Marzo 2011, la CCDI ha accolto la prima missione di aziende Italiane per effettuare valutazioni di investimenti nel campo delle energie alternative. Missione nata con la collaborazione della Camera di Commercio di Monza. Il presente booklet vuol essere un promemoria in cui, oltre a essere consultabile la lista completa dei soci con i loro recapiti e riferimenti aziendali, è possibile avvalersi di una ricca sezione di contenuti informativi della CCDI quali: sintesi del programma strategico per l anno 2011, breve guida legale per meglio operare in RD e la celebrazione del 150 aniversario dell Unità d Italia. In particolare le informazioni sul programma dei servizi offerti della CCDI per l anno 2011, includono le attività che si svolgeranno, gli ospiti, gli eventi, le missioni commerciali, gli incontri BtoB, dove i soci potranno a loro discrezione partecipare. Da non tralasciare la creazione della rivista Novus, pensata per l imprenditoria Italiana, che uscirà ogni due mesi in doppia lingua, tesa a promuovere non solo le occasioni e le possibilità impresariali e imprenditoriali fattibili in Repubblica Dominicana, ma impegnata anche a portare alla ribalta i personaggi italiani che hanno fatto imprenditoria di successo in Repubblica Dominicana, le esclusività, le leggi, i regolamenti, il turismo, la storia, l aspetto sociale e tutti gli avvenimenti che coinvolgono la comunità Italiana. La rivista sarà distribuita in Repubblica Dominicana, così come in Italia e sulle compagnie aeree con scalo in Repubblica Dominicana. Infine vorrei ricordare l importante accordo che la CCDI ha stipulato e firmato con il CEI RD, volto alla creazione di un team di lavoro congiunto per aumentare la presenza di aziende Italiane sul territorio Dominicano, attraverso una serie di leggi e regolamenti per la protezione degli investimenti stranieri, cosi come attraverso particolari aperture che il Governo Dominicano ha effettuato nei confronti delle aziende Italiane. Cordiali saluti, Comm. Vincenzo Odoguardi Presidente CCDI 8 CCDI

institucional Mensaje del Presidente de la cámara de comercio Dominico-Italiana Estimados Socios, es sobretodo un honor para mí, heredar la presidencia de nuestra Cámara de Comercio Domínico Italiana, única, reconocida en el caribe por el Govierno italiano en el 1991. La CCDI ha tenido una historia encomiabile, fundiendo una parte de dos culturas, buscando y consolidando el espíritu empresarial italiano en tierra Dominicana. Desde 1987, año de su apertura, han sucedido en la Presidencia personajes de alto valor empresarial que creo sea oportuno recordar: Lic. Armando D Alessandro Tavarez dal 1987 al 1992 Ing. Giuseppe Zanon Sr. Angelo Viro Ing. Giovanni Aguzzi dal 1992 al 1996 dal 1996 al 1998 dal 1998 al 2000 Ing. Giuseppe Zanon Dr. Aldo Meroni Com. Enrico Citati dal 2000 al 2002 dal 2002 al 2006 dal 2006 al 2010 Durante estos años, la CCDI ha crecido, se ha reforzado y se ha convertido en una realidad de indiscutible referenccia en el panorama de la R.D. Actualmente, la CCDI cuenta con 226 socios activos, con el objetivo de superar los 350 para el final del 2011. Con este propósito, y para efectuar un servicio cada vez mejor a los socios, se ha creado en 2010 una task force con personal cualificado, que tras haber estudiato y considerado las necesidades de los socios y de las sociedades italianas interesadas en el mercado Dominicano, han elaborado un programa integrado para este año, aprobado por la Junta Directiva, acción para comprender tanto las poblemáticas de las empresas italianas presentes en el mercado local como las necesidades individuales relativas a los posibles desemboques profesionales existentes. En este sentido, hay que tener en cuenta la inmediata atención que ciertas empresas han prestado a la renovada CCDI, institución que ha permitido satisfacer las necesidades relativas a la búsqueda de un mercado alternativo para los propios productos, un mercato que no sólo sea el de la República Dominicana y además el más amplio del área Norte Americana. El nuevo programa de la CCDI ha iniciado en el 2010 con el evento de Vida & Disegno donde, durante dos tardes consecutivas, se han alternado personalidades del espectáculo, del diseño y de la moda italiana y dominicana, creando una fusión perfecta entre las dos culturas. Importantes personajes italianos como el director Angelo Rizzo, el diseñador de auto Ercole Spada, el arquitecto Fabio Novembre, el empresario Domenico Guzzini, la actriz Danny Mendez, el productor Francesco Apolloni, 9 CCDI C

institucional el empresario Angelo Caroli, se han encontrado en el palco escénico con otras muchas personalidades dominicanas como los actores Juan Fernádez y Manny Pérez, la actriz Zoe Saldana y el nadador Marco Díaz, todos ellos autoridades que a través de sus obras han hecho parte de la historia de ambos países. Ante un importante y creciente compromiso social, no han faltado las sociedades como la ITR, que ha donado a la República Dominicana y a la República de Haití dos sistemas para limpiar y potabilizar las aguas contaminadas por elementos químicos y orgánicos. Patente de nueva creación, todo bajo la insignia del made in Italy. En el mes de Marzo del 2011, la CCDI ha acogido la primera misión de las empresas italianas de efetuar valoraciones de inversiones en el campo de las energías alternativas. Una misión que ha nacido con la colaboración de la Cámara de Comercio de Monza. El presente booklet se concibe como un recordatorio en el que además de poder consultar la lista completa de los socios con sus contactos y referencias de la empresa, es posible valerse de una rica sección de contenidos informativos como la historia de la CCDI, síntesis del programa estratégico para el año 2011, breve guía legal para un mejor operador en la RD, celebración del 150 aniversario de la Unidad de Italia, y todavía más. En particular, las informaciones acerca del programa de servicios ofrecidos por la CCDI para el año 2011, incluyen las actividades que se desarrollarán, los huéspedes, los eventos, las misiones comerciales, los encuentros BtoB, donde los socios podrán participar si así lo desean. De igual importancia es la creación de la revista Novus pensada para los empresarios italianos, la cual saldrá cada dos meses en dos idiomas, destinada a promover no sólo las ocasiones y las posibilidades empresariales factibles en la República Dominicana, sino también a sacar a relucir los personajes italianos que han sido empresarios de éxito en la República Dominicana, las exclusividades, las leyes, las reglas, el turismo, la historia, el aspecto social y todos los acontecimientos que involucran a la comunidad Italiana. La revista se distribuirá en la República Dominicana, así como en Italia y la compañías aéreas con escala en la República Dominicana. Para terminar, quería recordar la importancia del acuerdo que la CCDI ha estipulado y firmado con el CEI RD, destinado a la creción de un equipo de trabajo conjunto para aumentar la presencia de las empresas italianas en el territorio Dominicano, a través de una serie de leyes y reglas para la protección de inversiones extranjeras, así como a través de aperturas especiales que el Gobierno Dominicano ha efectuato a las empresas Italianas. Cordial saludo, Com. Vincenzo Odoguardi Presidente L 10 CCDI

Lettera del segretario di stato Eddy Martinez Manzueta Anno per la trasparenza e il rafforzamento istituzionale Signori Camera di Commercio Dominico Italiana (CCDI) Città Egregi Signori della CCDI: istituzionale Oltre a salutarvi cordialmente, approfittiamo dell occasione per esternare, attraverso questa pagina del booklet, i nostri più sinceri complimenti per il lavoro che ha realizzato la Camera di Commercio Dominico Italiana (CCDI) e tutti i suoi soci, volto a dare un contributo sostanziale all incremento delle relazioni commerciali e culturali fra la Repubblica Dominicana e la Repubblica d Italia. É da rilevare l implementazione del suo programma strategico, una chiara dimostrazione dell impegno e dello sforzo che è stato profuso dal nuovo gruppo di lavoro della CCDI, per conoscere e dare risposte, in diverse prospettive, alle differenti realtà e necessità che ci si attende nello sviluppo dell intercambio delle relazioni bilaterali fra i due paesi, che, in una forma o nell altra, influiscono direttamente negli ambiti imprenditoriali, commerciali e culturali. In questo contesto, e per il fatto che il CEI-RD è l entità di governo che è chiamata a favorire, promuovere ed incrementare le relazioni commerciali della Repubblica Dominicana nelle aree di esportazione ed investimento, consideriamo necessario approfittare di questi vantaggi logistici, attraverso la sottoscrizione, in data 23 novembre 2010, di un Accordo di Collaborazione con la CCDI, nel quale vi è come oggetto fondamentale il rafforzare ulteriormente le relazioni commerciali, imprenditoriali e culturali esistenti fra Repubblica Dominicana e Repubblica d Italia. A nome del Centro de Exportaciòn e Inversiòn della Repubblica Dominicana, vorrei ringraziare ed augurare un buon lavoro specialmente all Arch. Vincenzo Odoguardi, Presidente della CCDI e a tutto il suo gruppo di lavoro, per le attività che si stanno realizzando, nel proporre e promuovere iniziative utili per lo sviluppo delle relazioni bilaterali fra i nostri paesi in favore dello sviluppo dell economia dominicana. Senza aggiungere altro, non mi rimane che salutarvi con un sentimento di grande stima e considerazione. Distinti saluti Lic. Eddy Martinez Manzueta Segretario di Stato Direttore Esecutivo 11 11 CCDI

institucional Año por la transparencia y el fortalecimiento institucional Señores Cámara de Comercio Dominico Italiana (CCDI) Ciudad Distinguido señores de la CCDI: Luego de extenderle un cordial saludo, aprovechamos la ocasión para externar, a través de la página de este booklet, nuestras más sinceras felicitaciones por los trabajos que han venido realizando la Cámara de Comercio Dominico Italiana (CCDI) y todos sus socios, en aras de contribuir en el incremento de las relaciones comerciales y culturales bilaterales entre la República Dominicana y la República de Italia. Debemos destacar que la implementación de su programa estratégico es una clara demonstración del empeño y el esfuerzo que ha venido profesando el nuevo equipo de trabajo de la CCDI, para conocer y dar respuestas, desde varias perspectivas, a la diferentes realidades y necesidades que deben ser atendidas en el desarrollo del intercambio de las relaciones bilaterales entre ambos países, las cuales, de una forma u otra, influyen de forma directa en los ámbitos empresarial, comercial y cultural. En ese sentido, y por el hecho de que el CEI-RD es la entidad gubernamental que está llamada a fomentar, promocionar e incrementarlas relaciones comerciales de la República Dominicana en las área de exportación e inversión, entendimos necesario aprovechar esas ventajas logística, a través de la suscripción en fecha 23 de Noviembre del año 2010, de un- Acuerdo de Colaboración con la CCDI, el cual tiene como objeto fundamental fortalecer aún más las relaciones comerciales, empresariales y culturales exsistente entre la República Dominicana y la República de Italia. En nombre de este Centro Exportación e Inversión de la República Dominicana, quisiera agradecer y felicitar de manera especial al Arquitecto Vincenzo Odoguardi, Presidente de la CCDI y a todo su equipo de trabajo, por las labores que han venido realizando en la proposición y promoción de iniciativas útiles para el desarrollo de las relaciones bilaterales entre nuestros países y en pro del desarrollo de la economía dominicana. Sin otro particular, queda de usted con sentimiento de alta estima y consideración. Atentamente, Carta del secretario de estado Eddy Martínez Manzueta Lic. Eddy Martínez Mansueta Secretario de Estado Director Ejecutivo DI IN 12 CCDI

istituzionale Ministero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER L IMPRESA E L INTERNAZIONALIZZAZIONE DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE DI INTERNAZIONALIZZAZIONE E LA PROMOZIONE DEGLI SCAMBI Ufficio IX Roma, 18 marzo 2011 Oggetto: Regione Caraibica-contributo per il booklet ccdi 2011 e la rivista NOVUS L AREA CARAIBICA Tra gli obiettivi politici e strategici dell attuale Governo figura il rilancio dei rapporti con i Paesi dell America Latina e i Caraibi, un area sempre più dinamica, con la quale il nostro Paese intende rafforzare le relazioni politiche ed economiche, anche in ragione della presenza di un importante comunità di origine italiana. L azione dell Italia nei confronti dell America Latina e dei Caraibi mira a favorire la stabilizzazione e il consolidamento dei processi di democratizzazione, a sostenere le politiche sociali pubbliche e di lotta alla povertà, nonché i processi di integrazione regionale. Un momento importante nelle relazioni bilaterali sarà costituito dallo svolgimento della V edizione della Conferenza Italia-America Latina e Caraibi, prevista in Italia nel secondo semestre dell anno. La Conferenza è un importante foro di dialogo in cui sviluppare il partenariato strategico in tutti i campi: politico, economico, commerciale e culturale. Il Ministero dello Sviluppo Economico è impegnato a rafforzare la collaborazione economica e commerciale coi paesi dell area caraibica. L interscambio commerciale tra Italia e i Caraibi (secondo la classificazione del Caribbean Development Bank) ha ampi margini di crescita. Nel 2010 il valore complessivo delle merci scambiate è stato pari a 539 milioni di euro, con una contrazione del 31,8% rispetto al 2009, a causa della crisi economica globale. In particolare, le esportazioni hanno raggiunto un valore di 398 milioni di euro e le importazioni sono state pari a 141 milioni di euro. Il saldo della bilancia commerciale nell ultimo decennio è sempre stato positivo per il nostro Paese, superando il miliardo di euro nel corso del 2007. Per quanto riguarda la composizione merceologica, nel 2010 il 60% delle nostre vendite è stato costituito da navi e imbarcazioni, mentre oltre il 20% è stato rappresentato dal comparto della meccanica strumentale. Per quanto concerne invece le importazioni, nel 2010 rilevanti sono stati gli acquisti di petrolio greggio e gas naturale (48,8%) da Trinidad e Tobago, mentre il 27% è stato costituito da navi ed imbarcazioni. Per rafforzare la cooperazione economica e commerciale nell area, oltre alle visite istituzionali, alle country presentation e alle missioni imprenditoriali, il Ministero sta programmando un 13 CCDI

istituzionale progetto speciale nell ambito del programma straordinario per il Made in Italy, con un focus sul settore delle infrastrutture, degli investimenti e delle attrezzature turistico-alberghiere, anche al fine di assecondare le proposte di collaborazione pervenute da alcuni paesi dell area. Particolarmente dinamico appare il ruolo della Camera di Commercio Dominico-Italiana di Santo Domingo, con la quale il Ministero ha una collaborazione consolidata, co-finanziando alcuni progetti promozionali, miranti ad accrescere la presenza imprenditoriale italiana nell area. Nel 2011 la Camera ha programmato iniziative nell ambito dell area informativa, con la pubblicazione aggiornata del Vademecum per l Operatore Economico in Repubblica Dominicana ; dell area formativa, con l organizzazione di stages per giovani laureati e laureandi italiani; nell area assistenza e consulenza alle imprese, con un progetto che si propone di dare supporto concreto alle imprese circa le opportunità da cogliere nella Repubblica Dominicana; nell area contatti per la conclusione di affari, con la previsione di una serie di eventi in diversi settori: golf, cinema, moda, enogastronomia e nautica. L Italia dal 1988 è membro della Banca di Sviluppo dei Caraibi, che è la maggiore istituzione finanziaria della regione e promuove la realizzazione di progetti nazionali o regionali in aree come agricoltura, allevamento, pesca, foreste, ambiente, industria estrattiva e manifatturiera, educazione, sanità, infrastrutture, servizi di pubblica utilità, trasporti e turismo. L ATTIVITÀ PROMOZIONALE E GLI STRUMENTI FINANZIARI DEL MISE Per poter realizzare le politiche di internazionalizzazione ed accompagnare le aziende italiane-soprattutto PMI-all estero, il Ministero dello Sviluppo Economico, attraverso la Direzione Generale per le Politiche di Internazionalizzazione e Promozione degli Scambi, dispone di una serie di strumenti promozionali e finanziari. Tra i primi rientrano: il programma promozionale ordinario realizzato dall ICE; le politiche di partenariato con le Regioni, le Associazioni di categoria, il sistema fieristico e la CRUI; il Tavolo strategico con le Regioni; i Memoranda d intesa per la collaborazione bilaterale con Amministrazioni omologhe di altri Stati; il Piano annuale straordinario per il Made in Italy per azioni innovative e di promozione integrata. Inoltre, da anni il MISE organizza e finanzia missioni di sistema ed imprenditoriali, che si svolgono secondo un format ormai consolidato (Forum economico-istituzionale, incontri BtoB, eventi collegati) e danno la possibilità di rappresentare in modo unitario le eccellenze italiane nel mondo. Il Ministero opera in stretto collegamento con i vari soggetti italiani attivi nel campo dell internazionalizzazione delle imprese: ICE, SIMEST, Regioni, Associazioni di Categoria, Camere di Commercio italiane all estero, Unioncamere, CRUI, etc. Annualmente il MISE emana un documento programmatico, contenente le indicazioni strategiche generali sull attività promozionale. Sulla base di queste Linee Direttrici, l ICE elabora un programma annuale delle attività promozionali, sottoposto all approvazione del Ministero, e ne cura l implementazione. Esistono inoltre, a disposizione degli operatori economici, anche alcuni strumenti finanziari per supportare le imprese sui mercati esteri, gestiti da SIMEST spa (Società partecipata al 76% dal Ministero). Tra questi si segnalano i seguenti: - la partecipazione di Simest al capitale di imprese estere (legge n 100/90, d.lgs n. 143/98; d.l.n. 35/2005 conv. L. n. 80/2005) 14 CCDI

istituzionale - il finanziamento agevolato per la realizzazione di programmi di investimento tramite apertura di strutture all estero in paesi extra UE; (L.133/2008, art.6 comma 2 lett.a); - il finanziamento agevolato per la realizzazione di studi di pre-fattibilità e di fattibilità collegati ad investimenti italiani all estero, nonché programmi di assistenza tecnica collegati ai suddetti investimenti in paesi extra Ue (L.133/2008, art.6 comma 2 lett.b); - il finanziamento agevolato a favore delle PMI esportatrici per il miglioramento e la salvaguardia della loro solidità patrimoniale al fine di accrescerne la competitività sui mercati esteri (L.133/2008, art.6 camma 2 lett.c); - finanziamento agevolato dei crediti all esportazione (legge 143/88-Fondo 295); - il Fondo Unico per le operazioni di Venture Capital, che nasce dall intento di supportare gli investimenti in aree strategiche quali Cina, Africa, Medio Oriente, America Centrale e Meridionale, Balcani e Federazione Russa ed integra lo strumento agevolativo che regola, attraverso la L.100/90, la partecipazione al capitale di rischio di imprese estere. E inoltre in corso di finalizzazione il decreto operativo relativo al Fondo di venture capital per imprese start up volte all internazionalizzazione, destinato al finanziamento in equity transitorio e di minoranza di società che realizzino progetti d internazionalizzazione mediante la costituzione di un apposito veicolo societario. Il Ministero, col supporto di ICE, Assocamerestero e SIMEST, si sta impegnando ad assicurare una sempre più efficace presenza imprenditoriale italiana nell area caraibica. RELAZIONI DELL AREA CARAIBICA CON L UE L Italia svolge un ruolo molto attivo nelle competenti sedi comunitarie a sostegno dei negoziati di associazione dell UE con i vari raggruppamenti regionali (Mercosur, Comunità Andina, America Centrale e Cariforum). Questi accordi mirano a favorire l integrazione regionale e, allo stesso tempo, l integrazione di quei mercati con il grande spazio economico europeo. Il 15 ottobre 2008 è entrato formalmente in vigore l Accordo di Associazione Economica (EPA) tra i paesi CARIFORUM, che ha sostituito il regime tariffario dell Accordo di Cotonou. L EPA comprende norme relative agli scambi di merci e servizi, investimenti, diritti di proprietà intellettuale e questioni commerciali, così come disposizioni sull assistenza tecnica e finanziaria. I suoi obiettivi principali sono la promozione dello sviluppo sostenibile, l integrazione regionale e la riduzione e l eventuale sradicamento della povertà della regione caraibica. Per il periodo 2008-2013 l Unione Europea ha stanziato, per i Paesi firmatari del CARIFO- RUM, un fondo di 165 milioni di euro, con l obiettivo di aiutare la realizzazione dell EPA, nonché di creare programmi di sviluppo delle aziende e fornire assistenza nella riforma dei sistemi di tassazione di tali Paesi. On. Stefano Saglia Sottosegretario MISE 15 CCDI

institucional 16 CCDI Ministero del desarrollo economico DEPARTAMENTO DE EMPRESA E INTERNACIONALIZACIóN DIRECCIÓN GENERAL DE POLÍTICAS DE INTERNACIONALIZACIÓN Y PROMOCIóN DE INTERCAMBIOS Oficina IX Roma, 18marzo 2011 Objeto: Region Caribeña-contribuye para el booklet y la revista novus EL ÁREA CARIBEÑA Entre los objetivos políticos estratégicos del gobierno actual se encuentra el relanzamiento de las relaciones con los países de Latinoámerica y del Caribe, un área cada vez más dinámica con la que nuestro País pretende reforzar las relaciones políticas y económicas, debido en parte a la presencia de una importante comunidad de origen italiana. La acción de Italia para con América Latina y el caribe tiene como objetivo favorecer la estabilización y la consolidación de los procesos de democratización, dar apoyo a las políticas sociales públicas y la lucha contra la pobreza, así como a los procesos de integración regional. Un momento importante para las relaciones bilaterales se constituirá durante el desarrollo de la V edición de la Conferencia Italia-América Latina y Caribe, prevista en Italia, el segundo trimestre del año. La Conferencia es un importante foro de diálogo en la cual establecer una asociación estratégica en todos los campos: político, económico, comercial y cultural. El Ministerio del desarrollo Económico se esfuerza por reforzar la colaboración económica y comercial con los países del área Caribeña. El intercambio comercial entre Italia y el Caribe (según la clasificación del Caribbean Development Bank) tiene amplios márgenes de crecimiento. En el 2010, el valor global de las mercancías intercambiadas ha sido de 539 milliones de euros, con una contracción del 31,8% respecto al 2009, por causa de la crisis económica global. En particular, las exportaciones han conseguido un valor de 398 milliones de euros y las importaciones han sido de 141 milliones de euros. El saldo del balance comercial en el último decenio ha sido siempre positivo para nuestro País, superando un billon de euros en el curso del 2007. En lo que a la composición de mercancías se refiere, en el 2010 el 60% de nuestras ventas lo han constituido los barcos y embarcaciones, mientras que más del 20% lo ha representado la división de mecánica instrumental. En lo relativo a las importaciones, en el 2010 han sido relevantes las adquisiciones de petroleo crudo y gas natural (48,8%) de Trinidad y Tobago, mientras que el 27% lo han constituido los barcos y embarcaciones. Para reforzarar la cooperación económica y comercial en el área, además de las visitas institucionales, las country presentacion y las misiones empresariales, el Ministerio está programando un proyecto especial en el ámbito del programa extraordinario para el Made in Italy, focalizando el sector de las infrastructuras, inversiones y servicios turístico-hotelero, también con la intención de respaldar las propuestas de colaboración concordadas con algunos países del área.

institucional Resulta particularmente dinámico el papel de la Cámara de Comercio italiana de Santo Domingo, con la que el Ministerio mantiene una colaboración consolidada, co-financiando algunos proyectos llamados promocionales, dirigidos a acrecentar la presencia empresarial italiana en el área. En el 2011, la Cámara ha programado iniciativas en el ámbito del área informativa, con la publicación actualizada del Vademecum para el Operador Económico en la República Dominicana ; del área formativa, con la organización de prácticas universitarias para los universitarios y jóvenes italianos apenas licenciados; en el área de la asistencia y consulencia a las empresas, con un proyecto que pretende dar un apoyo concreto a las empresas en lo relacionado con las oportunidades que brinda la República Dominicana; en el área contactos para la conclusión de negocios, con la previsión de una serie de eventos de diversos sectores: golf, cine, moda, enogastronomía, naútica. Desde 1988, Italia es miembro de la Banca de desarrollo del caribe, que es la mayor institución financiaria de la región y promueve la realización de proyectos nacionales o regionales en áreas como la agricultura, la ganadería, la pesca, la foresta, el ambiente, la industria de estracción manifacturiera, la educación, la sanidad, las infrastructuras, los servicios de pública utilidad, el transportes y el turismo. LA ACTIVIDAD PROMOCIONAL Y LOS INSTRUMENTOS FINANCIARIOS DEL MISE Para poder realizar políticas de internacionalización y acompañar a las empresas italianas sobretodo PMI- en el extranjero, el Ministerio de desarrollo Económico, a través de la Dirección General para las políticas de Internacionalización y Promoción de los intercambios, tiene a disposición una serie de instrumentos promocionales y financiarios. A los primeros pertenecen: el programa promocional ordinario realizado por el ICE; las políticas de asociación con las regiones, las asociaciones de categoría, el sistema ferial y la CRUI; la mesa estratégica con las Regiones; los Memorandum de entendimiento para la colaboración bilateral con Administraciones homólogas de otros Estados; el Plan anual extraordinario para el Made in Italy para acciones innovadoras y de promoción integrada. Además, hace años que el MISE organiza y financia misiones de sistema y empresariales, que se desarrollan de acuerdo con un formato ya consolidado (Forum económico-institucional, encuentros BtoB, eventos relacionados) y dan la posibilidad de representar de manera unitaria las excelencias italianas en el mundo. El Ministero trabaja en estrecha colaboración con varios sujetos italianos activos en el campo de la internacionalización de las empresas: ICE, SIMEST, Regiones, Asociaciones de Categoría, Cámaras de Comercio italianas en el extranjero, Unioncamere, CRUI, etc. Anualmente, el MISE elabora un documento programático, que contiene las indicaciones estratégicas generales a cerca de la actividad promocional. En base a estas líneas directivas, el ICE elabora un programa anual de las actividades promocionales, sometidas a la aprobación del Ministerio, y cuidar su implementación. Además, están a disposición de los operadores económicos, algunos instrumentos financiarios para dar apoyo a las empresas en los mercados extranjeros, cuya gestión la controla SIMEST spa (Sociedad participada en un 76% por el Ministerio). Entre éstas, se señalan las siguientes: - la participación de Simest al capital de empresas extranjeras (ley n 100/90, d.lgs n. 143/98; d.l. n. 35/2005 conv. L. n. 80/2005) 17 CCDI

institucional - el financiamiento facilitado para la realización de programas de inversión a través de la apertura de estructuras en el extranjero en países extra UE; (L.133/2008, art.6 coma 2 letr.a); - el financiamiento facilitado para la realización de Estudios de pre-factibilidad y de factibilidad ligados a inversiones italianas en el extranjero, así como programas de asistencia técnica vinculadas a dichas inversiones en países extra UE (L.133/2008, art.6 coma 2 letr.b); - el financiamiento facilitado a favor del/las PMI exportadoras para la mejora y la salvaguardia de su solidez patrimonial con el objetivo de acrecentar la competitividad en los mercados extranjeros (L.133/2008, art.6 coma 2 let.c); - el financiamiento facilitado de los créditos de exportación (ley 143/88-Fondo 295); - el Fondo Unico para las operaciones de Venture Capital,que nacen de la intención de dar apoyo a las inversiones en áreas estratégicas como China, África, Medio Oriente, América Central y Meridional, Balcanes y Federación Rusa e integra el instrumento facilitador que regula, a través de la L.100/90, la participación al capital de riesgo de las empresas extranjeras. Además, está a punto de finalizarse el decreto operativo relativo al Fondo de venture capital para las empresas startup dirigidas a la internacionalización, destinado al finanziamento en equidad transitoria y de minoría de sociedad que realicen proyectos de internacionalización mediante la constitución de un vehículo societario pre-establecido. El Ministerio, con el apoyo de ICE, Assocamerestero y SIMEST, se está esforzando para asegurar una presencia empresarial italiana cada vez más eficaz en el área caribeña. RELACIONES DEL ÁREA CARIBEÑA CON LA UE Italia desenvuelve un papel muy activo en las sedes comunitarias competentes que los negociados de asociación de la UE sostienen con los varios reagrupamientos regionales ( Mercosur, Comunidad Andina, América Central y Cariforum). Estos acuerdos tiene el objetivo de favorecer la integración regional y, al mismo tiempo, la integración de aquellos mercados con el grande espacio económico europeo. El 15 de octubre del 2008 ha entrado formalmente en vigor el Acuerdo de Asociación Económica (EPA) entre los países CARIFORUM, que ha sustituido el régimen tarifario del Acuerdo de Cotonou. La EPA comprende normas relativas a los intercambios de mercancías y servicios, inversiones, derechos de propiedad intelectual y cuestiones comerciales, así como disposiciones acerca de la asistencia técnica y financiaria. Sus objetivos principales son la promoción del desarrollo sostenible, la integración regional, la reducción y la posible erradicación de la pobreza en la región caribeña. Para el periodo 2008-2013, la Unión Europea ha destinado, para los países firmantes del CARIFORUM, un fondo de 165 milliones de euros, con el objetivo de ayudar a la realización del EPA, así como para crear programas de desarrollo de las empresas y ofrecer asistencia para la reforma de los sistemas de tasación de dichos países. 18 CCDI CCDI 18

Lettera di s.e. l ambasciatore d italia in repubblica dominicana Le relazioni diplomatiche e di amicizia fra l Italia (allora Regno!) e la Repubblica Dominicana sono antiche e risalgono al 1898. Sino ad oggi, sono succeduti a Santo Domingo ben 29 Ambasciatori italiani (me compreso). Testimonianza del costante interesse dei due Paesi a intensificare il rafforzamento dei rapporti culturali, sociali, scientifici ed economico-commerciali. La prima emigrazione italiana nell isola risale alla fine del 1800 quando i nostri connazionali, sia per ragioni economiche che politiche, decidevano di emigrare in cerca di migliori condizioni di vita e di liberta. Le mete principali furono l Argentina ed il Brasile, ma molti passando in nave in sosta a Puerto Plata decidevano di rimanere a Hispaniola. In effetti, le relazioni tra dominicani e italiani hanno anticipato la stessa creazione di uno Stato unitario Italiano. Oggi, contiamo su una comunitá di ben seimila connazionali residenti, mentre si stima in ventimila quelli che soggiornano nell isola per un medio-lungo periodo e oltre centomila turisti italiani visitano l isola per le proprie vacanze. In Italia, risiedono regolarmente almeno 60 mila dominicani. Sul piano commerciale, sono in vigore due Accordi: uno commerciale (sin dal 1954) e uno di protezione degli investimenti (dal 2006). Negli anni piú recenti, la Repubblica Dominicana ha costantemente ottenuto performance macroeconomiche positive, grazie al successo dell impegno del governo dominicano e del Presidente Leonel Fernandez per creare un clima di fiducia e stabilitá per gli investimenti stranieri nell isola. Le relazioni commerciali tra la Repubblica Dominicana e l Italia sono caratterizzate da un saldo attivo a favore del nostro Paese e le opportunitá per l imprenditoria italiana e dominicana sono vastissime e promettenti. Pensiamo al settore energetico, dello sviluppo turistico, delle zone franche di produzione e delle risorse minerarie e naturali. Inoltre segnalo l Accordo di Associazione Economica (che ebbi l onore di firmare per l Italia a Barbados nel 2008) tra l Unione Europea ed i paesi del Cariforum che permettera di incentivare ancor piú il commercio e le attivita economiche in generale tra la Repubblica Dominicana e l Italia. In questa prospettiva, desidero rinnovare la mia disponibilitá e quella dei miei validissimi collaboratori a favore del Sistema Italia, delle imprese italiane che operano o desiderano operare in quest isola piena di opportunitá, di simpatia e stima per gli italiani. Confido nello spirito di collaborazione della nostra imprenditoria, e nella nuova gestione della Camera di Commercio, per ottenere i risultati positivi cui tutti miriamo, per gli amici dominicani come per l Italia. L Ambasciatore d Italia in Repubblica Dominicana Arturo Olivieri istituzionale 19 CCDI 19 CCDI C

institucional carta de s.e. el embajador de italia en república dominicana Las relaciones diplomáticas y de amistad entre Italia (en este entonces Reino!) y la República Dominicana son antiguas y resalen al 1898. Hasta hoy día, se han sucedido en Santo Domingo 29 Embajadores italianos (incluyéndome). Testimonianza del constante interés de los dos Países de intensificar el fortalecimiento de las relaciones culturales, sociales, científicas y económico-comerciales. La primera emigración italiana en la isla remonta al final de 1800 cuando nuestros conciudadanos, sea por razones económicas que políticas, decidían emigrar en búsqueda de mejores condiciones de vida y de libertad. Las metas principales fueron Argentina y Brasil, pero muchos pasando en barcos en transito por Puerto Plata decidían quedarse en la Hispaniola. Realmente, las relaciones entre dominicanos e italianos han anticipado la misma creación de un Estado italiano unitario. Hoy, contamos con una comunidad de seis mil conciudadanos residentes, mientras se estima en veinte mil italianos los que permanen en la isla por en medio - largo período y más de cien mil turistas que visitan la isla para realizar sus propias vacaciones. En Italia, residen regularmente por lo menos 60 mil dominicanos. En el plano comercial, están vigentes dos Acuerdos: uno comercial (desde el 1954) y uno de protección de las inversiones (desde el 2006). En los años mas recientes, la República Dominicana ha constantemente obtenido performance macroeconómicas positivas, gracias al éxito y al compromiso del gobierno dominicano y del Presidente Leonel Fernández para crear un clima de confianza y estabilidad para las inversiones extranjeras en la isla. Las relaciones comerciales entre la República Dominicana e Italia se caracterizan por un saldo activo en favor de nuestro País y las oportunidades para los empresarios italianos y dominicanos son vastas y prometedoras. Pensamos al sector energético, al desarrollo turístico, al de las zonas francas de producción y al de los recursos mineros y naturales. Además señalo el Acuerdo de Partenariado Europeo (que tuve el honor de firmar para Italia en Barbados en el 2008) entre la Unión Europea y los países del Cariforum que permitirá de incentivar aún mas el comercio y las actividades económicas en general entre la República Dominicana e Italia. En esta perspectiva, deseo renovar mi disponibilidad y las de mis valiosos colaboradores en favor del Sistema Italia, de las empresas italianas que operan o desean operar en esta isla llena de oportunidad, de simpatía y estima para los italianos. Confío en el espíritu de colaboración de nuestros empresarios, y en la nueva gestión de de la Cámara de Comercio, para obtener los resultados positivos que todos aspiramos, para los amigos dominicanos e italianos. Embajador de Italia en República Dominicana Arturo Olivieri 20 20 CCDI CCDI

21 CCDI

istituzionale attività Programma 2010 NEL 2010 LA CAMERA DI COMMERCIO DOMINICO-ITALIANA HA INIZIATO LA RISTRUTTURAZIONE ATTRAVERSO UNA SERIE DI INIZIATIVE: Servizi informatici (sviluppo e implementazioni al sito web); Lista dei servizi offerti ai soci; Ristrutturazione emergenze finanziarie; Eventi ed attivitá: VIDA & DISEGNO SANTO DOMINGO, HOTEL EMBAJADOR 23-24 NOVEMBRE 2010 Esposizioni, workshop e presentazioni che hanno promosso la sincronia tra la cultura dominicana e quella italiana, una kermesse culturale, cinematografica e artistica con giovani talenti, musica dal vivo e sfilate di moda. All evento hanno partecipato grandi nomi dell Industria italiana e locale. 22 CCDI 22 PREMIO MARCO POLO SANTO DOMINGO, AMBASCIATA ITALIANA 14 LUGLIO 2010 Il riconoscimento è riservato a coloro che hanno fattivamente incentivato il commercio e le relazioni tra la Repubblica Dominicana e l Italia. Nell anno 2010 la seconda edizione del premio è stato assegnato agli impresari Mauro Caslini e Juri Franchi, entrambi nostri soci. L onorificenza verrà assegnata nell anno 2011 per premiare la filosofia di lavoro e l apporto dato alle iniziative d impresa e sociali promosse nell isola caraibica. (in foto: Juri Franchi)

istituzionale actividades Programa 2010 EN 2010 LA CÁMARA DE COMERCIO DOMINICO-ITALINA EMPEZÓ UNA REESTRUCTURACIÓN A TRAVÉS DE DIFERENTES INICIATIVAS: Servicios informáticos (desarrollo e implementación del sitio internet); Lista de los servicios ofrecidos a los membro de la Cámara; Saneamento emergencias financieras; Eventos y actividades: VIDA & DISEÑO SANTO DOMINGO, HOTEL EMBAJADOR 23-24 NOVIEMBRE 2010. Exposiciones, talleres y presentaciones que promoveron la sincronía entre cultura dominicana e italiana. Una kermés cultural, cinematográfica y artística con talentos jóvenes, música en directa y desfiles de moda. Al evento tomaron parte gente famosa de la Industria italiana y local. PREMIO MARCO POLO SANTO DOMINGO, EMBAJADA ITALIANA 14 JULIO 2010. Este reconocimiento está reservado a los que incentivaron el comercio y las relaciones entre República Dominicana e Italia. En 2010 la segunda edición del premio fue asignado a Mauro Caslini y Juri Franchi, ambos miembros de la Cámara. El título va a ser asignado en 2011 para premiar la filosofía del trabajo y la ayuda ofrecida para el desarrollo de las iniciativas de empresa y sociales promovidas en la isla caribeña. (en foto: Mauro Caslini) 23 CCDI

attività OSPITALITÀ ITALIANA. RISTORANTI ITALIANI NEL MONDO Diffondere e tutelare il vero ed originale Made in Italy è fondamentale per contrastare la diffusione dell Italian sounding in un mercato globale multietnico come quello di oggi. La campagna alla sensibilizzazione dei prodotti italiani passa anche attraverso il Marchio Ospitalità Italiana. Ristoranti Italiani nel mondo curato da Unioncamere con il supporto operativo di Isnart (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche) e con il coinvolgimento delle Camere di Commercio Italiane all Estero, coordinate da Assocamerestero. Questa iniziativa permette di valutare e premiare i ristoranti che lavorano con uno Style Made in Italy, riqualificando l immagine del nostro Paese recentemente danneggiata dai falsi. I Dieci Comandamenti che regolano i criteri fondamentali per la valutazione (e la conseguente eventuale certificazione) sono: Nel ristorante deve essere presente almeno una persona che sappia relazionarsi con il pubblico in lingua italiana. L ambiente deve contenere uno o più distintivi di casa nostra (quadri, foto, complementi di arredo, design,etc). Le portate del menù devono essere scritte anche in corretta lingua italiana. La percentuale di piatti e ricette della nostra tradizione non può essere inferiore al 50%. Deve essere presente la descrizione di almeno cinque ricette del Belpaese nel menù. La carta dei vini deve contenere almeno il 20% (in ogni caso non meno di 5 tipi) di etichette italiane DOP o IGP. Disponibilità in sala di olio extravergine nazionale. Il capo cuoco deve essere qualificato (con attestato o provata esperienza) per la preparazione di piatti tipici del Belpaese. Il ristoratore si impegna a valorizzare la cultura delle denominazioni d origine protetta di casa nostra. Fornire un elenco di tutti i prodotti enogastronomici DOP e IGP utilizzati nel ristorante. Dei diciotto ristoranti selezionati, ISNART ne ha certificato per il Marchio Ospitalità Italiana ben otto. Il certificato e le targhe di riconoscimento verranno rilasciate durante una conferenza stampa organizzata dalla Camera di Commercio a fine Giugno 2011. 24 CCDI

actividades OSPITALIDAD ITALIANA. RESTAURANTES ITALIANOS EN EL MUNDO Difundir y tutelar el origen de los productos, y por supuesto el Made in Italy, es muy importante para la economía italiana, ya que es una manera para oponerse a la difusión de copias falsas de productos italianos, en el mercado global y multiétnico en que nos encontramos hoy. La campaña de sensibilización frente los productos italianos pasa también por la marca Ospitalidad Italiana Restaurantes Italianos en el Mundo aprovechado por Unioncamere y con el apoyo operativo de Isnart (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche) y con la partecipación en el proyecto de todas Cámaras de Comercio Italianas en el Mundo, coordinadas por Assocamerestero. Esta iniciativa permite una evaluación de los restaurantes, premiando a los que consiguen un claro Estilo Made in Italy, revaluando la imagen de nuestro País frente al reciente problema de falsos. Los Diez Mandamentos que constituyen los criterios para la evaluación de los restaurantes (y la siguiente certificación) son: El restaurante tiene a una persona que sabe relacionarse con los clientes en lengua italiana. El local contiene unos elementos que dejan comprender que se trata de un restaurante típico italiano (pinturas, fotos, muebles, etc.). La lista de los platos en el menú está computada también en lengua italiana. Por lo menos el 50% de los platos contenidos en el menú del restaurante forman parte de la tradición gatronómica italiana. El menú contiene como mínimo la descripción de cinco platos y recetas italianas. Por los menos el 20% de las etiquetas contenidas en la lista de los vinos del restaurante (en qualquier caso como mínimo cinco tipos de vino) pertenecen a vinos italianos con reconocimiento DOP o IGP. En el comedor son disponibles botellas de aceite extra virgen de olivas italiano. El chef es culificado (tiene una certificación o una experiencia demonstrada) para la preparación de platos típicos de la cocina italiana. El restaurante se empeña a valorizar la cultura italiana y los productos típicos reconocidos y de origen protegida de nuestro País. El restaurante tiene y presenta a las istituciones certificadoras una lista de todos los productos eno-gastronómicos DOP e IGP empleados. De los dieciocho Restaurantes seleccionados, ISNART ha certificado con la Marca hospitalidad italiana ocho. El certificado y las placas de identificación se daran en una rueda de prensa organizada por la Cámara de Comercio a finales de Junio de 2011. 25 CCDI

attività PROGRAmMA 2011 Missioni commerciali, Workshop, Eventi e servizi MISSIONI WORKSHOP MULTISETTORIALE Giornate di eventi, workshop e visite personalizzate per le imprese italiane e dominicane presenti al Workshop. Un occasione per incontrare gli esperti nei vari settori per confrontarsi e individuare possibili sviluppi commerciali in Repubblica Dominicana. SANTO DOMINGO 19 26 MARZO 2011 Cinque giornate di serrati incontri tra imprenditori italiani del settore energia con le Imprese Dominicane e le più importanti istituzioni locali. Durante il Workshop Multisettoriale è stata presentata la nuova collaborazione stretta con la Compagnia Air Italy. La missione ha ottenuto riscontri positivi sia su i maggiori canali mediatici televisivi e di carta stampata sia tra i diretti interessati desiderosi di approfondire le possibilità di sviluppo sul territorio dominicano. A questa missione di successo ne seguiranno molte altre che avranno scadenze pressoché bimensili e che affronteranno i maggiori temi e settori d interesse presenti sull Isola caraibica. SANTO DOMINGO 3 6 MAGGIO Missione commerciale con una grande impresa italiana dedita al settore dell energia rinnovabile e al settore idrosanitario in generale. Incontri con imprenditori della Repubblica Dominicana interessati in entrambi i settori. La missione ha previsto visite personalizzate anche negli uffici degli imprenditori contattati per conoscere direttamente la realtà del mercato nazionale. SANTO DOMINGO, CASA DE CAMPO, SANTIAGO, PUERTO PLATA 12 17 MAGGIO Missione commerciale con un importante impresa italiana di carattere internazionale che si occupa del settore della pesca sportiva e che produce e distribuisce accessori ed equipaggiamenti. Una settimana di incontri personalizzati con imprenditori interessati a questo settore. Gli incontri sono stati realizzati in vari luoghi dell isola dove il settore della pesca si sta maggiormente sviluppando. 28 CCDI CCDI

EVENTI Per il 2011 sono previste tre differenti tipologie di eventi: musicali, enogastronomici e sportivi. EVENTI MUSICALI Musica dal vivo a Santo Domingo Serata musicale che celebra la cultura italiana in Repubblica Dominicana. Protagonista dell evento un grande artista italiano la cui performance musicale sarà preceduta dall esibizione di un gruppo spalla locale. EVENTI ENO-GASTRONOMICI Primo Festival della cultura Italiana Luglio 2011 Due notti di evento nel fantastico paesaggio di Sans Souci, durante le quali si potranno conoscere la cucina e la cultura italiane. Saranno presenti ristoranti italiani con i loro piatti e spazi dedicati alla cultura italiana con esposizioni fotografiche, cinematografiche, balli e musica. Una regione italiana in 10 ricette Un occasione per promuovere sul territorio locale i piatti tipici di una regione italiana. EVENTI SPORTIVI V Edizione del Torneo di Golf Made in Italy Settembre 2011 Due giornate all insegna del golf che si svolgeranno nello magnifico scenario di Casa de Campo. Concorreranno tra di loro ospiti Italiani e Dominicani. Presenza di un grande Campione del Golf internazionale che consegnerà il premio al miglior golfista e anche una Borsa di Studio ad uno studente dominicano. Gare di Motocross e Superbike Una giornata interamente dedicata alle due ruote con Campioni locali e internazionali che si sfideranno a tutta tvelocità sui principali circuiti dominicani, con lo speciale patrocinio della Ferrari S.p.A. Torneo Mondiale di Scacchi In occasione del Torneo mondiale promuoveremo e sosterremo la tradizione scacchistica Dominico-Italiana. Testimonial d eccezione: il Maestro internazionale di scacchi Ramon Mateo. SERVIZI D INFORMAZIONE INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO: Informazioni su regimi doganali, norme e regolamenti; Dati di import - export per categoria di prodotto; attività 29 CCDI CCDI