CARTELLA STAMPA #IOVOTOLOSTESSO

Transcripción

1 CARTELLA STAMPA #IOVOTOLOSTESSO Il 24 e 25 febbraio in Italia si terranno le elezioni politiche per scegliere il nuovo Primo Ministro e, siccome non è previsto il "voto per corrispondenza"*, tutti i cittadini italiani non iscritti al AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all Estero, presso cui si iscrivono i cittadini residenti fuori dai confini dell Italia da oltre 12 mesi) che si troveranno all estero nei giorni delle elezioni non potranno esercitare il diritto di scegliere i propri politici che li governeranno. Qualche mese fa le comunità Erasmus di tutta Europa per prime iniziarono una a sollevare il problema del voto all estero e le pressioni di molti media e politici italiani portarono il Consiglio dei Ministri italiano a riunirsi per trovare una soluzione. La soluzione non è però arrivata perché il Consiglio ha ritenuto "insormontabili" le difficoltà incontrate nel garantire il diritto a questa categoria di cittadini e a tutti gli altri studenti e lavoratori che si trovano all estero. La questione, risolta senza trovare soluzioni, ha perso l interesse mediatico e si è quindi spenta. Gli studenti italiani, Erasmus e non, hanno però continuato la propria manifestazione di protesta ed hanno organizzato delle "elezioni finte" in numerose città europee in concomitanza con le elezioni ordinarie che si terranno in Italia con l'obiettivo di ricercare un certo impatto perché - anche se questo è un episodio che riguarda apparentemente solo la comunità italiana - è generalmente una privazione dei diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione e, tenendo in conto la tendenza generale della situazione politica in Europa, non si può escludere che in futuro situazioni simili possano essere vissuta dai giovani anche di altri paesi. 1

2 *in verità una forma di voto per corrispondenza è prevista dalla legislatura italiana (articolo 2 del Decreto Legge n.231 del 18 dicembre 2012), ma è limitata soltanto ai professori universitari che si trovano temporaneamente all estero e ai componenti delle forze armate in missione. CARPETA DE PRENSA SIMULACRO DE VOTACIONES #IOVOTOLOSTESSO Los días 24 y el 25 de febrero se celebrarán en Italia las elecciones políticas para elegir un nuevo primer ministro y, como Italia no existe el derecho al "voto por correo"*, todos los italianos de estancia en el extranjero que no estén registrados al AIRE (el Registro de los Italianos desplazados desde hace más de 12 meses) en estos días no podrán ejercer su derecho a elegir sus propios gobernantes. Hace unos meses, las diferentes comunidades Erasmus de toda Europa han empezado a exponer el problema a la atención de la prensa y de los políticos italianos. Hicieron tan ruido que el Consejo de Ministros italiano ha tenido que reunirse para buscar una solución. Solución que supuestamente no se ha encontrado porque el Consejo ha considerado "insalvables" las dificultades encontradas para garantizar dicho derecho a esta categoría de personas y a todos los desplazados, por lo que desestimó el problema sin encontrar solución alternativa y todo el ruido mediático cesó. Los estudiantes italianos becados Erasmus (o no) han planificado la organización de un "simulacro de votaciones" en varias ciudades en coincidencia con las elecciones regulares que se celebraran en Italia, con el objetivo de buscar cierta repercusión, también entre los no italianos porque - aunque se trata de un episodio que aparentemente concierne exclusivamente a la comunidad italiana - en general es una privación de los derechos fundamentales garantizados por la Constitución y, teniendo en cuenta la tendencia general de la situación política en Europa, no es inconcebible que situaciones similares puedan ser experimentadas por los jóvenes de otros países. * La legislación italiana (artículo 2 del Decreto Ley 231 de 18 de diciembre de 2012) prevé una forma de "voto por correo" limitada exclusivamente a los profesores visitantes que se encuentran temporalmente en el extranjero y a los miembros de las fuerzas armadas en misión. 2

3 INIZIATIVA SABATO 23 FEBBRAIO 2013 ore , residenza ALFONSO VIII CHI PUO' VOTARE? Tutti i cittadini italiani, studenti e non, che trovandosi a Valladolid o nei dintorni saranno esclusi dalle elezioni politiche che si svolgeranno in Italia perché il nostro paese non è riuscito a trovare una soluzione per tutte quelle persone che, trovandosi a trascorrere un soggiorno all'estero per un periodo di tempo inferiore ai 12 mesi (ovvero non iscritti all'aire), non potranno esercitare il diritto di eleggere i propri governanti. COSA SERVE PER VOTARE? E' sufficiente recarsi al seggio con un documento di identità, dal quale verranno presi soltanto nome, cognome e data di nascita per distinguere quanti potranno votare solo alla Camera e quanti anche al Senato. Importante: per votare al Senato è necessario aver compiuto almeno 25 anni. COSA SUCCEDERA'? Durante il week end elettorale in Italia ben 28 comunità italiane sparse per l'europa si sono organizzate per GARANTIRE il diritto di voto che lo stato ha negato loro: sabato verranno allestiti dei veri e propri seggi elettorali dove far svolgere regolarmente l'attività di voto (ovviamente in maniera ANONIMA) a tutti gli studenti e lavoratori interessati a prendervi parte. Alla chiusura dei seggi elettorale, come di consuetudine, si conteggiano le schede con tanto di scrutatori e si verbalizzano i voti. Chiaramente si tratta di una iniziativa che non può e non avrà valore legale, però è un modo per dimostrare con una iniziativa concreta il disappunto per la situazione italiana (unico paese europeo a non garantire il diritto di voti a studenti e lavoratori che si trovano all'estero per un periodo inferiore ai 12 mesi) e soprattutto il nostro interesse per il futuro e le sorti del nostro paese! INICIATIVA SÁBADO 23 DE FEBRERO 2013 de a 20.00, Residencia Universitaria ALFONSO VIII QUIÉN PUEDE VOTAR? Todos los ciudadanos italianos, estudiantes y otros, que encontrándose en Valladolid o alrededores serán excluido de las elecciones que tendrán lugar en Italia, porque nuestro país no ha sido capaz de encontrar una solución para todas aquellas personas que, en estancia en el extranjero durante un periodo de tiempo inferior a 12 meses (o sea no registrados en el AIRE), no podrán ejercer el derecho a elegir a sus propios líderes. 3

4 QUÉ SE NECESITA PARA VOTAR? Es necesario acudir a la mesa electoral con un documento de identidad, para comprobar el nombre completo y fecha de nacimiento de cada elector, para distinguir a aquellos que solo votarán en el Congreso y los votantes al Senado. Importante: para elegir senadores hay que ser mayor de 25 años. QUÉ PASARÁ? Durante el fin de semana electoral en Italia 28 diferentes comunidades de italianos esparcidas por toda Europa se han organizado para GARANTIZAR el derecho a votar que el Estado les ha denegado: sábado se establecerán colegios electorales donde todos los estudiantes y empleados interesados en participar podrán votar regularmente (por supuesto de forma ANÓNIMA). Al cierre de las urnas, como de costumbre, se procederá al recuento y a la redacción de las actas correspondientes. Claramente, esta es una iniciativa que no tiene valor legal, pero es una forma de mostrar con una iniciativa concreta nuestra disconformidad con la situación italiana (único país europeo que no garantiza el derecho a votar para los estudiantes y los trabajadores que están en el extranjero por un período inferior a 12 meses) y sobre todo para demostrar nuestro interés en el futuro de nuestro país! 4

5 GRUPPI COINVOLTI Dal nucleo iniziale di adesioni, che coinvolgeva 27 città di 11 paesi differenti, l'iniziativa è stata organizzata da 22 città europee (Amsterdam, Berlino, Bratislava, Bruxelles, Cork, Dublino, Edimburgo, Lisbona, Londra, Madrid, Marsiglia, Monaco di Baviera, Parigi, Porto, Salamanca, Siviglia, Tarragona, Valencia, Valladolid, Varsavia, Vigo/Pontevedra/Ourense/Santiago, York) con l'aggiunta del comitato elettorale di Casablanca, in Marocco, che si è aggiunto proprio all'ultimo momento. L'intera tornata elettorale potrà essere seguita in diretta su Twitter tramite seguendo l'hashtag #iovotolostesso. GRUPOS INVOLUCRADOS Del grupo inicial de participantes, que incluía 27 ciudades en 11 países diferentes, la iniciativa se ha extendido a 22 ciudades europeas (Amsterdam, Berlín, Bratislava, Bruselas, Cork, Dublín, Edimburgo, Lisboa, Londres, Madrid, Marsella, Mónaco, Oporto, París, Salamanca, Sevilla, Tarragona, Valencia, Valladolid, Varsovia, Vigo/Pontevedra/Ourense/Santiago, York) añadiéndose en último la Comisión Electoral de Casablanca, Marruecos. Las elecciones pueden seguirse en directo en Twitter con el siguiendo el hashtag #iovotolostesso 5

6 RINGRAZIAMENTI Oltre a ringraziare tutti i giornalisti intervenuti a questa conferenza stampa di presentazione dell'evento è doveroso dedicare un ringraziamento a tutti i giovani, italiani e non, che dalla scorse settimane si sono dedicati all'organizzazione dell'attività, a tutti i professori dell'università di Valladolid che hanno appoggiato la causa e ci hanno aiutato nell'organizzazione dell'iniziativa (e specialmente la Prof.ssa Ivana Pistoresi De Luca della Facoltà di Lettere e Filosofia dell Università di Valladolid), la direzione della Residenza Universitaria Alfonso VIII e la Prof.ssa Rocío Anguita Martínez, Vicerrectora de Docencia y Estudiantes della medesima Università. AGRADECIMIENTOS Además de agradecer a todos los periodistas que acudan a la rueda de prensa, queremos dedicar un agradecimiento a todos los jóvenes, italianos o no, que en las últimas semanas se han dedicado a la organización de la actividad, a todos los profesores de la Universidad de Valladolid que apoyaron y sostuvieron nuestra causa (y en manera especial a la profesora Ivana Pistoresi De Luca de la Facultad de Filosofía y Letras de la UVa), la dirección de la Residencia Universitaria Alfonso VIII y Dª Rocío Anguita Martínez, Vicerrectora de Docencia y Estudiantes de la misma Universidad de Valladolid. 6